martedì 16 ottobre 2012

Sounds & co

Nella nostra splendida isola ci sono a volte dei suoni (o rumori) che non esiterei a definire "diversi". Ad esempio gli uccelli. E non mi riferisco al pappagallo pazzo che vive di fronte a casa mia: a volte mi viene il dubbio che non sia un vero pennuto ma un nastro di urla registrate fatto ad ok per agitare il vicinato. No, ci sono tutti quegli uccelli tipici dei posti caldi (quelli verdi, gialli e blu per intenderci) che continuano a fare lo stesso suono all'infinito! Ma che avranno poi da dirsi? O sono forse un po' sordi e devono continuamemte ripetere il loro verso? All'inizio non mi facevano dormire, ormai mi sono abituata: e' proprio vero che ci si abitua a tutto! Poi ci sono le sirene delle navi: avete presente quel simpatico suono che si percepisce quando in barca a vela vi trovate davanti ad una porta container? O anche la sirena che si sente nella riviera adriatica in inverno quando c’e’ la nebbia (d'altronde, quando l'azienda per cui lavori con headquarter in Romagna ti chiede di andarci per una settimana? Ma a novembre of course). Beh qui il mare sara' a 500 metri da casa ma le sirene, specie di notte sembra di averle dietro l’angolo! Chissa' ci deve essere un giro di correnti d'aria pazzesco. Strano, non si muove mai una foglia.... Poi ci sono i bambini: sono vivaci e gridano in tutto il mondo ma quelli del mio condo hanno l'urlo perfora orecchie! Forse perche' si lanciano a tutta velocita' con il monopattino (che qui prosaicamente chiamano scooter) dalla discesina davanti alla mia porta nel tentativo di sfasciarsi contro il muro? Puo' darsi ma delle urla cosi’ non le ho mai sentite. Ma son comunque bambini bizzarri: la piccola mia vicina ha pensato bene di prendere il suo pesciolino rosso morto e di metterlo sul tappeto di casa mia perche' Macchietta potesse magiarlo. Che bel gesto! Peccato che Macchia l'abbia ovviamente schifato e io, che non ero in casa, ho pensato ad una vendetta mafiosa di qualche tipo verso di me o verso il povero gatto (tipo testa di cavallo nel letto....).
Infine ci sono i temporali che tirano delle botte pazzesche e poi magari manco piove. La maggior parte delle volte si pero'!! Guardate le due foto durante e dopo il temporale! E' lo stesso posto lo stesso giorno. Dopo il diluvio universale abbiamo pure fatto il bagno. Menomale che qui non c'e' la protezione civile se no avremmo un'allerta meteo ogni ora!! Infine ci sono le radio come in ogni paese che si rispetti. Ci sono quelle in cinese ed in un'altra lingua bizzarra, che non ho ancora capito se e' il malese, l'indonesiamo o il tamil, o tutte e tre, che fanno delle musiche tipiche improponibili, ma normalmente sono i canali che si sentono meglio. Poi ci sono 5 o 6 radio in inglese. Ovviamente tutte le radio, inglesi, cinesi e quant'altro appartengono all'editore del bugiardino, che no non e' B. arrivato quaggiu' (anche se si chiama media qualcosa) ma il grande fratello che veglia su tutto. La radio che sento io si chiama Gold, ed e' una specie di Capital con musica dei vecchi tempi, a volte anche molto vecchi (non credo Radio Capital abbia mai passato Paul Anka). A parte la musica, alcuni programmi sono veramente improbabili: tipo alle 11 c'e' “lunch time juke box”. Ma a che ora mangiate che il lunch time parte alle 11? Poi dovreste sentire le canzoni richieste... La mattina come sveglia per 1 anno ci anno deliziato elencando i personaggi famosi nati quel giorno (tipo “l'almanacco del giorno dopo”, per chi e' abbastanza vecchio per ricordarselo). Adesso sono passati al giochino: io dico un pezzo di frase famosa e l'ascoltatore lo completa come vuole. Non so: tanto va la gatta al lardo che.......... le viene il mal pancia! Vanno avanti per 1 ora e manco fanno ridere. Chissa' perche' continuiamo a sentirli. L'unico programma carino e', una specie di "Fabio e Fiamma" di Singapore: fa ridere, perche' le pseudo coppie radiofoniche son sempre divertenti. Collegatevi in streaming una mattina mentre fate la pausa pranzo (e' fino alle 20 di qui) sentirete che spettacolo....! Vi verra' voglia di trasferirvi a Singapore. Anzi adesso metto il link su FB.....

3 commenti:

  1. Mia cara, quel "ad ok" non si può guardare...tutti i vari cicerone, seneca etc etc si sono ribaltati nella tomba!

    baci
    Cinzia

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    1. Mamma mia che paura! Vabbe' pero' io ho fatto lo scientifico.... Diciamo che e' un neologismo singaporeano. Lo lascio e lo metto in bold vediamo se altri si accorgono!

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    2. sai che io ti leggo sempre attentamente!!! :-)
      vediamo se solo io ho la sindrome da "maestrina"!!

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