venerdì 7 dicembre 2012

Christmas at the Tropics!


Questo il tormentone di Singapore in questi giorni. In qualsiasi supermercato, negozio, mall o whatever si sentono solo canzoni di natale, e ormai da 2 settimane. Ci sono i soliti addobbi, gli alberi giganteschi, i regali incartati nelle vetrine, le fiere, tutto come al solito. Quindi cos’ha di speciale sto Natale ai tropici (mi sembra il titolo di un film dei Vanzina)? Che poi non capisco l’inglese: una delle lingue con piu’ parole al mondo, perche’ deve dire che qui siamo ai tropici quando siamo all’equatore. Mah. Comunque: Christmas at the tropics significa che fa caldo e soprattutto che piove. Ma che palle!! Almeno la neve rompe ma e’ piu’ romantica. Che non e’ solo la quantita’ e la violenza dell’acqua che cade, e’ il piccolo corollario intorno. L’altro giorno ero in giro subito dopo il temporale, purtroppo con le infradito perche’ mi son fatta male ad un piede e non riuscivo a mettere le scarpe; qui a Singapore hanno avuto la geniale idea di non fare i marciapiedi in asfalto ma o di cemento liscio o di piastrelline di ceramica (orribili per altro), cosi’ quando piove e’ come essere su una pista di pattinaggio su ghiaccio senza lame sotto le scarpe. Si cammina tutti come idioti con dei passettini brevi brevi brevi, perche’ se allunghi il piede sembri gatto Silvestro quando scivola sul sapone che ha messo la nonna di Titti. Con le infradito poi. Ho rischiato la gamba rotta un paio di volte (ah ma se cadevo facevo una denuncia ufficiale al governo di Singapore). Una volta superato l’ostacolo camminata, se ne presenta un’altro: come vado a casa? A Singapore ci sono milioni di taxi e molto economici, peccato che quando piove non se ne trovi manco uno. Come a Milano!!! Prendo l’autobus, sono efficienti, si sta sempre seduti, peccato che l’aria condizionata fosse a non piu’ di quindici gradi…. Quando sono arrivata a casa mi sono messa i pantaloni lunghi, le calze, la felpa e non l’ho tolta tutta la sera (c’erano comunque 25 gradi). Ma non si puo’ essere cosi’ cretini…. Se mi ammalavo scattava un’altra denuncia. Insomma, una gran sola sto Christmas ai tropics! Molto meglio l’Italia almeno c’e’ un po’ di coerenza: se scivoli e’ sul ghiaccio e se prendi freddo e’ perche’ ci sono 5 gradi! Comunque, in partenza per l’Italia, prevista neve su Milano. Se non riesco ad atterrare perche’ c’e’ la neve a Malpensa faccio un complain ufficiale. Quasi quasi al signor B. visto che ha deciso di ridiscendere in campo…….

 

mercoledì 28 novembre 2012

Emozioni


E’ di questi giorni la pubblicazione di una classifica di Gallup dedicata alla capacita’ di emozionarsi nei vari paesi del mondo. Singapore e’ stata messa all’ultimo posto: i singaporeani sono i meno emozionali o i piu’ impassibili al mondo.  Cio’ ha ovviamente destato scandalo, non essendo quello di essere considerati i ciocchi di legno  del mondo un risultato di cui vantarsi. E’ quindi partita la caccia alle ragioni di tale batosta. Ad esempio: “i singaporeani non sono tanto espansivi in pubblico”, ma in privato, davanti ad un bel piatto di chicken rice, si fanno delle grasse risate. Oppure “i singaporeani essendo un po’ conservatori sono meno inclini a fare degli show per esprimere le loro emozioni”. Ma che c’entra l’essere conservatori: e il nostro B allora? Piu’ conservatore di lui, ma di show e risate se ne fa sempre una sacco!!! Un’altro ha detto: “provate a tagliare la strada a qualcuno mentre siete in autostrada” o a “rubare il posto sulla metropolitana” e vedrete cosa vi succede. Si, ma questo non e’ essere emozionali, e’ essere bastardi! Voi direte: ma chi se ne frega, e’ solo un sondaggio, perche’ gli danno tanta importanza? Perche’ questo significa che non basta avere un tasso di disoccupazione tra  piu’ bassi al mondo e un PIL pro capite tra i piu’ alti: bisogna anche essere contenti, e l’espressione delle emozioni e’ correlata al benessere personale. Boh, non mi convince. Sapete chi c’e’ al primo posto? Le Filippine. Ma non mi sembra che i suoi abitanti se la passino cosi’ bene da avere un benessere personale tanto elevato. Ma alla fine, chi se ne frega dei sondaggi di Gallup specie su delle tematiche cosi’ soggettive. Spezzo una lancia a favore dei singaporeani: io li vedo sempre a far caciara, a ridere e a divertirsi. Certo quando e’ il momento giusto per farlo, non in ufficio alle 10 del mattino. E poi: avete letto la notizia del tassista che ha trovato un milione di dollari nella sua macchina e li ha restituiti? Questo si che e' un signore sensibile..... In compenso il PM l’altro giorno ha parlato del problema del global warming. Prima di leggere la notizia ho pensato: ma dai, finalmente anche qui ci si interessa di inquinamento,  risparmio delle fonti energetiche,  emissione di gas nocivi. Ma quando mai: il global warming ha permesso di riaprire il mitico “passaggio a nord ovest”, il corridoio nell’artico canadese che consente alle navi di fare il giro da sopra invece che da sotto, riducendone i tempi di percorrenza. In questo modo pero’ il porto di Singapore rischia di veder calare significativamente il flusso complessivo di traffico. Quindi basta inquinare, ma mica perche’ ci fa male: perche’ il business ne risente!!! Alla faccia della sensibilita”!!!!

Comunque a proposito di emozioni: in un sacco avete letto il post su Titti e Silvestro, ma ci fosse stato uno che ha chiesto che fine ha fatto il povero Titti. L’unico che l’ha fatto se lo voleva poi mangiare con la polenta. Insensibili!! Altro che i singaporeani!!!

domenica 25 novembre 2012

Titti e Silvestro


Questa la devo proprio raccontare! L’altra sera dopo l’ennesimo temporale ci sediamo finalmente fuori a mangiare, due chiacchiere un bicchierino di vino, il vento della east coast. E che vuoi di piu’! A un certo punto sentiamo un pigolare fortissimo, per cui memore della volta precedente penso: ecco che Macchietta ha beccato un uccello…. E infatti dopo un secondo l’orribile gatto nero passa impettito e si infila in casa con il pennuto in bocca, sempre piu’ pigolante. Al che ci lanciamo all’inseguimento: rescue bird! La bestiaccia prima sale le scale ma poi vistosi inseguito ci ripensa e torna in giardino. Ma non ha un posto sicuro per mollare la preda, per cui ritorna in casa.  A quel punto lo becchiamo. Il mostro non ne voleva sapere di mollare il povero uccello. Alla fine ci sono volute mazzate sul muso perche’ lo lasciasse. La situazione era: gatto incavolato “nero” chiuso fuori e uccello terrorizzato che girava per il salotto. Alla fine Andre prende l’uccello, che stava abbastanza bene per quanto possibile, e lo mette su un albero, ramo alto. Il gattaccio in giro ingrugnato alla ricerca di una nuova preda. Comunque la serata finisce qui. Ieri sera, sul divano a guardare la tv, ad un certo punto passa la bestiaccia pelosa che fa un giro di tutto il salotto per farsi ben vedere e poi fugge via. Anche stavolta con uccello in bocca!!! E poi dice che gli animali non imparano. Ci ha messo 2 giorni a capire che se si faceva vedere troppo noi gli portavamo via la preda. Pero’ non ha potuto resistere alla tentazione di farci vedere la sua bravura come cacciatore!!L’uccello non pigolava, brutto segno. Fuori non c’era traccia del nero animale. Quindi, niente rescue uccello stavolta. Dopo un’ora lo chiamo: arriva tranquillo e con la solita flemma va alla sua ciotola a mangiare. Stamattina scendo, faccio un giro in giardino per vedere di scoprire cosa ne e' stato dell’uccello, e lo trovo li' nel prato poveretto, non messo benissimo, ma ancora vivo. ER a confronto e’ stato nulla!! Ora il povero pennuto si trova in un cestino con imbottitura di asciugamanetti Ikea e tappi di bottiglie con dentro briciole e acqua. Boh!! In piu’ visto che c’era il diluvio, l’ho messo dentro la gabbia che abbiamo usato per portare Macchia a Singapore. I casi della vita no? Adesso: io sono una ragazza di citta’, che da bambina cercavo l’albero delle carote!! Ma cosa si fa con un uccello ferito da un gatto??? Guarda se alla mia veneranda eta’ mi dovevo trovare a giocare a Titti e Gatto Silvestro! Macchia, se porti un’altro uccello in casa stai in punizione per tutte le vacanze di Natale!

mercoledì 21 novembre 2012

La lettura


E’ morto l’orso polare dello zoo di Singapore. Poveretto aveva 36 anni. Magari e’ tanto per un orso polare. Ma che ci faceva a Singapore? Chissa’ in 36 anni quanto hanno speso di aria condizionata. Secondo me il direttore dello zoo ha tirato un sospiro di sollievo: per un po’ basta orsi polari, c’e’ la crisi bisogna risparmiare. Come faccio a sapere che e’ morto? Ma ovvio: c’era il necrologio. E a tutta pagina. E’ o non e’ una notizia importante????

Comunque veniamo alla cose serie. E’ tempo di parlare di libri. In tutti i sensi. Qui piove, a Milano fa freddo: cosa di meglio di un buon libro sul divano (senza coperta pero’,  almeno per noi)? E poi a Singapore c’e’ stato il Writer’s festival, a Milano il Book Day. Non si parla d’altro!!! Ma il problema e’: noi poveri italiani che viviamo a Singapore, dove cavolo li troviamo i libri nella nostra amata lingua madre? Eh si, perche’ chi c’ha voglia, dopo tutto il giorno che parli in inglese, la tele in inglese (con sottotitoli si, ma in cinese!) il cinema in inglese, di leggere ancora in inglese. Basta! Fatemi rilassare un po’. Ma come, non hai detto che a Singapore c’e’ la libreria piu’ grande del mondo. Si ma vende solo libri in inglese, cinese, giapponese, coreano, francese, tedesco, serbo-croato, quello che ve pare, ma italiano nisba! E comprarli on line? Eh gia’ e la spedizione? Costa piu’ del libro, sapete che sono sensibile al tema. Quindi cosa resta, oltre che comprarli in Italia o farli portare ai beneamati ospiti? Ma il book group!!! Un giorno al mese, di solito alla mattina, ci ritroviamo con un po’ di Italian ladies a parlare di libri. Vi immaginate: 10 “femmine” italiane insieme nella stessa stanza?? ‘Na caciara!!! Per fortuna che le case son grandi. L’idea carina e’ di portare ciascuna un libro e scambiarlo con quello delle altre. Certo capita a volte che i tuoi libri non se li accatta nessuno…. Eh vabbe’, non sono mica i miei libri che son brutti, son loro che sono un po’ strane!!! Ma a parte che difficilmente te ne vai senza che ci sia qualcosa di interessante, la cosa divertente e’ la discussione a latere o meglio il corollario di “gossip”, passatemi il termine, che ne vien fuori. Tipo si scopre che la nonna di una durante la guerra e’ scappata col soldato di passaggio, la cugina dell’altra ha mollato marito e figli per fare il giro del mondo in autostop, l’altra nonna ha mollato figlia e nipote e si e’ risposata per procura. Ma quindi la mia e’ una famiglia di sfigati: non hanno fatto nulla, niente di un po’ sugoso da raccontare!!! Ecco forse spiegato perche’ leggo dei libri cosi’ poco interessanti….. Il tutto si conclude con un lauto pranzetto: of course, cos’ho detto all’inizio, Italian ladies! Eh bravi: state in ufficio a lavorare e vi perdete queste chicche. La prossima volta magari facciamo un video da mettere su YouTube!

 

 

mercoledì 14 novembre 2012

Televisione


E mentre su Singapore si scatena il quotidiano nubifragio monsonico (che poi mi chiedevo: ma come mai in Italia ogni autunno c’e’ un’alluvione disastrosa e a Singapore, con tutta l’acqua che viene, alla peggio si allaga qualche negozio del centro???) noi parliamo di: televisone! Eh si, voi li’ avete il dibattito dei fantastici 5 del PD, ma anche qui a Singapore non si scherza per niente. Non e’ che ci siano dibattiti o tribune politiche o programmi di attualita’ o informazione. No, non c’e’ proprio nulla! E noi abbiamo fatto anche un abbonamento per vedere extra film, notizie, sport e serie. Si, non abbiamo preso tutto tutto tutto (braccini) ma insomma sembrava decente. L’unica cosa fatta bene son le news: BBC World, che pero’ e’ il canale piu’ noioso del mondo, CNN Asia che non e’ male e America (che ha l’ora sfasata e non interessa nulla) + CNBC (tutto business, che palle!) e qualcosa d’altro. Per quanto riguarda i film la programmazione della RAI in agosto e’ meglio. Ieri c’era la Mummia 27 (non so a che numero sono arrivati), vari trash americani incomprensibili, horror, e dulcis in fundo Arthur (in italiano Arturo). Ve lo ricordate? Quello con la colonna sonora di Christoper Cross. Ho ancora in mente la battutona di un mio compagno di classe: Christoper cross e la Madonna segna (andavamo a scuola dai preti)! Quindi non proprio recente direi. Poi abbiamo visto tutti gli 007 della storia e siamo anche allietati dal canale MGM (Metro Golden Mayer) che fa solo film dagli anni ’50 indietro. L’altra sera c’era “Il vecchio e il mare” con Spencer Tracy: in bianco e nero, sfondo fisso grigio e lui seduto su una qualche tavoletta che simula il movimento della barca. Menomale che sono arrivati gli effetti speciali!! I documentari sono quasi tutti criptati tranne uno che l’altra sera prometteva un’ora sui predatori piu’ feroci: che bello, un po’ di felini e orsi polari. Noooo. C’era il sepente a sonagli e la tarantola pelosa. Ma dai! Ho girato dopo 3 minuti. Quindi cosa guardo? Canale koreano e canale giapponese in inglese. Il canale koreano ogni tanto fa programmi culturali sul paese o sull'Asia (tipo racconta quali popolazioni  usano le bacchette per mangiare o simili) che possono essere anche interessanti. Per il resto fa soap e musica pop. Entrambi vanno alla grande. Il pop koreano in particolare ve lo raccomando: si tratta di 4 o 5 teenagers, tutti maschi o tutte femmine, che fanno una performance tipo Backstreet boys o Spice girls. Conenuto musicale zero e coreografie forse 1. In piu’ la regia, invece di inquadrarli tutti insieme, si sofferma sul primo piano di ciascuno per cui dopo 2 minuti hai il mal di mare. Pero’ han successo!!! Il canale giapponese e’ piu’ noiso di BBC World: fa programmi in cui visita posti improponibili del Giappone, e l’inviato e’ di solito l’uomo (o la donna) piu’ triste della terra, oppure programmi in cui spiegano ricette giapponesi complicatissime, soprattutto perche’ usano prodotti che hanno solo loro. Mah. L’altra sera pero’ c’era un documentario che e’ andato avanti un’ora su un tipo che aveva fatto il dottore per circa 10 anni e si e’ scoperto che non era nemmeno laureato in medicina! Da noi di solito esce un trafiletto sul Corriere…. Quindi e’ vero che italiani e giapponesi hanno molto in comune! Oltre al dottore truffaldino, la mafia, la longevita’ dei suoi abitanti, la cucina super varia, il machismo della popolazione maschile, scarso tasso di nascita, alto debito pubblico… Basta che mi intristisco. Tornando alla televisione ho fatto questo pensiero: ma non e’ che la programmazione e’ cosi’ scadente perche’ vogliono che le giovani coppie singaporeane spengano la TV e incrementino l’indice delle nascite???? CANNOT!!!!

venerdì 9 novembre 2012

Buone notizie


Altro che Obama presidente US, qui c'e' il congresso del partito comunista cinese! Hu Jintao e co. Da Channel 5 (eh si, uno dei canali di Singapore si chiama cosi) a Channel News Asia a BBC World a NHK World (tv giapponese), non si parla d'altro. Qualcuno mi ha chiesto se l'elezione di Obama e' stata molto seguita a Singapore. Mah, di sicuro il congresso a Beijing interessa di piu'. Come diceva un mio collega: la Cina e' vicina, e qui veramente. 6 ore d'aereo e sei a Beijing. Solo 3-4 ore e sei nel sud della Cina. I quotidiani hanno le sessioni India e Cina, da noi una volta c'era Europa a poi resto del mondo. Meglio capirla bene sta Cina, per questo studio il cinese!!!
E a Singapore che succede? E' finito l'anno scolastico. Siiiii, esami e tutti in vacanza. Ci rivediamo il 2 gennaio. Finalmente una cosa chiara: l'inizio dell'anno scolastico che corrisponde con l'inizio dell'anno “normale”. Ecco i vantaggi di vivere in un posto senza stagioni. Non hai il problema che d'estate fa troppo caldo per andare a scuola ed e' meglio godersela perche' e' la bella stagione. Qui e' sempre bella stagione! Pero' solo per le cosiddette scuole locali. Le scuole internazionali seguono i calendari dei loro rispettivi paesi: meta' agosto, fine agosto, inizio settembre. Insomma: a mess!!!
Ma volevo parlare di una buona notizia: il governo di Singapore sta per varare una legge per cui i reati di droga possono non essere puniti con la pena di morte. Leggete con attenzione. Prima, tutti i reati legati alla droga, sia che tu fossi un piccolo corriere o una grande organizzazione di spaccio, venivano puniti con la pena di morte. Non c'era la possibilita' dell'ergastolo o dei 30 anni di carcere. Ora, la pena di morte resta in vigore, ma spetta al giudice decidere se il caso e' grave e quindi richiede estreme misure o no. Una grande conquista direi. Leggevo le interviste a 2 giudici, i quali rivelavano il loro "imbarazzo" per il fatto di dover condannare a morte persone che non avevano commesso reati cosi' gravi, solo perche' legati alla droga. E bravi singaporeani! On the other side, ho scoperto una pratica "bizzarra". Uno che tenta il suicidio ma non ci riesce, a Singapore viene punito con una multa o con il carcere fino a 1 anno. Ma come? Poveretto, gia' non sara' messo tanto bene, in piu' lo mettiamo pure in gattabuia, non e' un po' troppo? Forse bisogna suggerire di mettere mano anche a questa norma...... Ultima buona notizia: stanotte ho dormito con la coperta. Echissenefrega! Nooo, e’ che vuol dire che fa freddo, che e’ arrivata la stagione delle piogge. Solo 24 gradi di notte! Oh, non e’ che mi sto abituando a ‘sto clima eh??????

martedì 6 novembre 2012

Motorini e motorette


L’altro giorno e’ finalmente successo che siamo rimasti senza benzina nella motoretta. E capirai che notizia. A Milano succedeva una volta la mese: al che prendevi la tua bottiglietta, che magari era sotto la sella, andavi dal benzinaio e mettevi quello che ci stava. Facile no? A Singapore ovviamente non puoi recarti dal benzinaio con la bottiglietta, ci vuole apposita tanica per trasporto infiammabili (regola sancita dal codice della strada singaporeano, ho controllato). Ma soprattutto devi lasciargli il numero di carta di identita’. Ma come, per prendere 1 litro di benzina, ma siamo matti? Chissa’ mai che tu te la porti a casa e poi invece di metterla nella moto ci fai, che so’, una bella molotov. Meglio tutelarsi! Chissa’ quale sara’ il motivo per cui vogliono sapere chi e’ che si porta via la bottiglia della benza invece che infilarla nel serbatoio della macchina.  Non credo sia per fare una statistica del motociclista piu’ scemo della citta’, quello che in 1 anno riesce a collezionare piu’ di 5 serbatoi vuoti. E se vado al self service? Eh no, a Singapore il self service non c’e’. Benzinai aperti 24 ore, devo dire una bella comodita’, non devi stare a stirare le banconote, a tenere lontano il ragazzo che vuol farla al posto tuo in cambio della mancia ed altre amenita’. Certo ti perdi tutto l’opposto corollario e soprattutto la sicurezza di sporcarti le mani mentre versi il prezioso liquido nel tuo mezzo. Eh, questo si chiama civilta’! Comunque con tutta sta trafila di taniche e registrazioni conviene spingere la moto fino al piu’ vicino benzinaio, tanto c’e’ fresco….. Sto fatto del motorino mi ha fatto venire in mente un’altra cosa, riscontrata da poco proprio in Cambogia. In quanto italiana, cresciuta a Roma e residente a Milano, mi vantavo di essere in grado di attraversare in qualsiasi posto del mondo senza problemi. Persino al Cairo, che ha solo strade a 4 corsie, senza semafori e attraversamenti pedonali, e un flusso di macchine continuo, riuscivamo a passare lasciando indietro i “biondini” imbranati. In Cambogia no. Le strade sono strette, c’e’ un flusso ininterrotto di motorini e tuk tuk che vanno a 30 all’ora e non si fermano: lenti ma inesorabili, vanno sempre. Quando svoltano a sinistra ad esempio, non fanno la curva larga, ma si buttano nella corsia di destra contromano poi la attraversano in diagonale e infine si rimettono nella loro corsia. Nessuno suona e nessuno si ferma, e tu nel tuk tuk con gli occhi sbarrati cerchi di capire il modo migliore per parare la botta. Stesso per attraversare. Tu ti butti in mezzo alla strada, ma loro ne’ accennano a fermarsi,ne’ a scansarti, ne’ ti suonano. Il trucco sta nel continuare a camminare come se non arrivasse nessuno, a testa alta, e passare, sperando che non ti mettano sotto. E non succede! Certo all’inizio un po’ di ansia c’e’ ma e’ l’unico modo. Ho visto una mamma occidentale, con una bambina per mano, ferma nel mezzo della strada impossibilitata ad andare sia avanti che indietro, e nessuno che si fermava per lasciarle passare. E ti credo se ti fermi di sicuro ti si pianta uno nel di dietro. Un po’ come Andre appena tornato a Milano da Londra: ad ogni striscia pedonale inchodava. Ma dai, noi non siamo abituati a questi momenti di civilta’, si rischia che ti tamponano e poi ti menano pure perche’ hai frenato alle strisce pedonali. A tal proposito mi viene in mente una domanda dei quiz della patente di Singapore: when you see the signal “zebra crossing” it refers to: a) a pedestrian crossing: b) a children playground around, c) a place where normally zebras cross? A volte sono piu’ demenziali di noi…..

giovedì 1 novembre 2012

Cambogia!


Finalmente si e’ fatta una piccola gita fuori porta. 4 giorni in Cambogia per vedere i templi Kmer ad Angkor (che gente di cultura!!).  Il benvenuto in albergo ci e’ stato dato da questo piccolo cartello posto sul comodino. Vietato fumare e vietato portare il durian in camera! Il durian? Pure qui? Ma sono ossessionati. In un albergo per turisti ma chi mai si sogna di portare un durian in camera? Anzi il povero turista che manco sa cos’e’ viene istigato da questo cartellino a comprarlo facendo un grosso danno alle sue papille olfattive e gustative! Secondo benvenuto: la tv della cameretta ha il canale in italiano (quello che una volta era Rai International e ora si chiama Rai Italia). Che gioia finalmente una notizia ascoltata in italiano, magari un film, o che ne so la replica di Fazio o di un programma rappresentativo. Da Wikipedia la descrizione di cosa e’ Rai Italia: “Rai Italia e’ indirizzata agli italiani che vivono all’estero, ai cittadini stranieri di discendenza italiana e a tutti i non-italiani interessati alla lingua e cultura italiana: pertanto il network trasmette i migliori programmi della Rai insieme a dei programmi fatti ad hoc (!) per questo canale”. Il primo giorno c’era Mara Venier…. Ho resistito forse 2 minuti. Nei due giorni successivi c’e’ stato invece il classico programma di attualita’ con commenti sulla situazione italiana. Si chiamava “L’ultima parola”.  E' un titolo che non ho mai sentito, non ho capito se e’ ad hoc per i poveretti che vivono all’estero o se ne beneficiano anche i residenti sul suolo patrio: comunque mi ha fatto accapponare la pelle. Un programma in cui temi importantissimi sono trattati in maniera banale, con affermazioni assolute e senza contraddittorio. Eravamo allibiti. Ci siamo domandati: ma e’ questa l'Italia di oggi? Siamo andati a finire cosi’ in basso? Menomale che nel mondo l’italiano lo parlano in pochi, cosi’ non possono seguire tali demenzialita’. Per concludere il TG: veniva trasmesso quello di Rai 2, che dei 3 a disposizione e’ per me il piu’ imbecille. Aiuto!! Cosi' viene diffusa la cultura italiana nel mondo? Ma avete presente cosa fa BBC World o France 5? Ma anche il canale internazionale russo, che si vede a Singapore, per lo meno fa 24 ore di notizie. Anche il canale Koreano, tra una soap e l’altra  (che in Asia sono per altro seguitissime) fa dei programmi culturali. Saremo stati sfortunati????  Eh dai, vai in Cambogia e non guardarla la televisione!!!
 
Che poi com’e’, la Cambogia?? Bella, bellissima. L’architettura dei templi e’ ovviamente unica, ma e’ il contesto in cui sono inseriti che li rende speciali. In mezzo a campi di riso e giungla, circondati da laghetti pieni di ninfee, con mucche bianche che pascolano un po’ dovunque. Ci siamo fatti 2 giorni in giro in tuk tuk (carrettino tirato da motorino 125) in un paesaggio idilliaco. E poi le persone locali sempre gentili e sorridenti, la cucina favolosa, tutto pulito e curato. Si vede che sono fieri della loro cultura! Secondo me neanche in Cambogia ce l’hanno piu’ una Mara Venier…..

giovedì 25 ottobre 2012

The best of …. Trash! Il podio!

Il podio.........
4. South Korean men find make-up a foundation for success”. Ecco una fondamentale informazione di business: gli uomini Sud Coreani si truccano. Fondotinta e matita per le sopracciglia. Si sentono piu’ self-confident. Questo paese cosi’ socialmente conservativo e’ diventato la capitale mondiale del make up! Non ci potevo credere. Il taglio e’ molto serio, circostanziato e pieno di interviste. Ma secondo me li stanno pigliando per i fondelli! Poveri coreani, che qui ce ne sono un sacco. E poi cosa c’e’ di male se si mettono il make up? Cosi hanno qualcosa di cui parlare con le colleghe di lavoro!!

3. jailed for filming upskirt videos”. Un povero ragazzo di 25 anni e’ stato a beccato, udite udite a riprendere col telefono sotto le gonne delle tipe sulla scala mobile. E che sara’ mai:  anche io avevo un amico fotografo che lo faceva, cosi’ per ridere. E no, questo faceva anche le riprese di nascosto nei camerini di un negozio di intimo. Come potessero non accorgersi di un uomo nel camerino di un negozio di mutande da donna, francamente non lo so! Comunque sto poveretto rischia un anno di carcere, per quattro foto sotto le gonne!! Che paura…..

2.excuse me, can you buy me a sports car?” Scusate, mi comprereste una macchina sportiva? Questo piu’ che un commento alla notizia e’ un “chapeau” al ragazzo singaporeano che si e’ inventatato sta cosa, quasi meglio di un napoletano (senz’offesa eh!). Un ragazzo singaporeano di 20 anni  (di origine malese ci tengono pero' a precisare)  ha scritto una lettera chiedendo in regalo una macchina sportiva, tipo Audi R8, Mercedes SLS AMG, Honda CR-Z (ha elencato questi modelli precisi) e l’ha inviata a 300 persone che hanno casa sull’isola di Sentosa, un’isoletta attaccata a Singapore con ville super di lusso. Nella lettera scrive che ha indirizzato a loro la richiesta perche’ presume che vivendo in quel posto siano persone di successo (leggi ricche),  che magari lo possono aiutare nella sua ricerca di uno sponsor. Ovviamente nessuno gli ha comprato la macchina (eh si sa i singaporeani sono un po’ braccini!) ma in 10 gli hanno risposto e qualcuno l’ha anche incontrato. Beh questo tipo di "intraprendenza" va premiata. Di sicuro una rarita’ per Singapore. Direi che una notizia cosi’ sarebbe stata bene anche sul Corriere!

1. “Forever by your side”. Ed eccoci al piu’ geniale dei prodotti, con regolare advertisement sul nostro bugiardino. Ci sono molti modi per tenere vivo il ricordo delle persone care che non sono piu’ con noi, per esempio perche’ non mettere le ceneri in un bel vaso di cristallo da tenere sulla libreria? Pinuccia che bello quel vaso rosa. Ah sai l’ho fatto con le ceneri di zio!!! CANNOT! Ma se volete si possono fare anche orecchini, collane, anelli e chi piu’ ne ha piu’ ne metta!!! Nella pubblicita’ c’e’ la foto dei possibili prodotti (anche il ciondolo a forma di quadrifoglio!) e la foto di un tipo con la vecchia nonna (!). Certo non possiamo dire che si tratti di pubblicita’ ingannevole! Saro’ nostalgica ma le mie ceneri le preferisco ancora sparse nel Naviglio!!!
 
Spero vi sia piaciuta la chart, di sicuro la materia prima non mi e' mancata. La prossima pero' la faccio con le notizie piu' idiote trovate sulla stampa italiana (evitando il calcio, se no e' troppo facile!!). Vediamo qual'e' peggio!

 

martedì 23 ottobre 2012

The best of …. trash! Part 2


E veniamo alle nuove notizie:

7. anche il “bugiardino” sta facendo una classifica dei best of. In particolare sta pubblicando le migliori lettere ricevute dai lettori nel 2011. Una di queste mi ha colpito: un signore scriveva dicendo che non trovava corretto che alla National Day Parade, la parata per festeggiare la repubblica di Singapore, i membri del governo invece di indossare i colori di Singapore (bianco e rosso) indossassero i colori del partito (che qui e’ piu' o meno unico) quindi il bianco e il blu. Gia’ uno che scrive una lettera cosi’ da’ da pensare…. Ma metterla addirittura in classifica. E qui viene il bello: il giornale confrontava 2 foto della parata: quella del 2011 con tutti i politici vestiti di bianco blu e quella del 2012 con gli stessi vestiti di bianco rosso. Quindi gli hanno dato anche retta???? Scrivere lettere al giornale, almeno a Singapore, funziona……

6. “relax, the world won’t end on Dec 21” con questo titolo a tutta pagina e una foto di un sito Maya si apriva l’inserto Saturday di questa settimana. Corretto: tra 2 mesi potremmo essere tutti a gambe per aria. Ma no attenzione, dopo degli studi complicatissimi sul calendario Maya, che neanche i Maya stessi li hanno fatti, intersecati con studi di astrofisica ancor piu’ complicati, da Singapore arriva la notizia che la fine del mondo non e’ affatto vicina! E ovviamente gli studi complicatissimi sono stati diligentemente riportati dal giornalista. Non ce l’ho fatta a leggerli (figurati a capirli): cominciavano con una sequeza di numeri in cui ciascun cifra era separata da un punto. E come lo leggo? Ogni cifra rappresentava il numero di giorni che ci separano dalla creazione, pero’ in un caso erano 1.872.000 nel caso seguente 1. Boh! E poi come fanno a sapere quanti giorni sono passati dalla creazione? Insomma, io mi fido, qualcuno ci avra’ guardato… Pero’ se fossi stata io l’autrice dell’articolo non mi sarei azzardata ad un titolo cosi..…menagramo????

5. torniamo terra terra: hanno pubblicato il risultato di un esame batteriologico condotto sulle banconote di una certa mensa (non si sa il nome per la privacy ma l’avranno gia’ chiusa!) sulle quali sono stati trovati dei batteri che se trasferiti al cibo possono contaminarlo. Ma dai? Ma non lo sanno qui che i soldi sono sporchi????  Il nostro simpatico articolista suggerisce di pagare il cibo coi soldi giusti, in modo che non ti diano indietro soldi contaminati. Invece se vai da Vuitton, fatti dare pure il resto perche’ li’ i soldi son puliti!! Ma l’analisi e’ andata piu’ in profondita’ riscontrando che sulle suddette banconote non c’era traccia di Escherichia Coli, un batterio che normalmente si trova nell’intestino. E cosa ne hanno concluso: “che i venditori di cibo di quel particolare posto si lavano le mani dopo essere andati in bagno”. Ma per favore!!! E come potevo non mettere una notizia del genere????? Non e’ solo la notizia in se’: e’ che la pubblicano sul quotidiano nazionale!!!

venerdì 19 ottobre 2012

The best of..... trash!


Settimana prossima ci sara’ un altro anniversario… E che du palle con ‘sti anniversari. No ma questo e’ piu’ carino dell’altro: si tratta di 1 anno dall’inizio del blog, quindi un anno di stupidaggini a ruota libera. Per festeggiarlo degnamente cosa se non una top ten delle notizie piu’ trash, inutili, bizzarre o quello che vi pare viste a Singapore ?
Io le metto nell’ordine che mi sembra migliore, ma potete  modificarlo a piacimento. Chiaramente le notizie sono vere e documentate, non inventate: magari avessi quella fantasia!
Come ogni top ten dal basso verso l’alto, tre chicche per giorno, quattro nell’ultimo.

10. questa non e’ una vera notizia ma una pubblicita’ che c’e’ sugli autobus di Singapore in questi giorni. Pubblicizza il seguente sito: www.catchcheatingspouse.sg. Potete andarci e’ verissimo e da oggi super popolare. Letteralmente il nome significa: “prendi il coniuge traditore”. In italiano sarebbe: www.prendiquelbastardodituomaritochetifalecorna.it (questo non esiste!!). Ma ti pare che uno puo’ chiamare un sito cosi????? Noi abituati al sobrio Tom Ponzi! Che poi il sito e’ super professional, parla di investigazioni, security e simili, mai di cornutazzi!!

9. ancora nel campo detective, questa e’ tratta dalla rubrica People: “post’s mail detective solves address puzzles”. Praticamente alla posta centrale di Singapore c’e’ un omino di 68 anni, che armato di lente di ingrandimento cerca di recapitare le lettere arrivate a Singapore, dove la lingua ufficiale e' l'inglese, con indirizzo scritto in cinese. Quindi? Il cinese non ha le lettere, ma solo i caratteri per rappresentare cose o concetti:  per comporre l’indirizzo devo identificare gli oggetti o i concetti che costituiscono il nome della via, e tradurli in caratteri. Ad esempio: se vivo in via del maiale, ho un carattere ben chiaro che indica maiale, quindi facile. Ma se il destinatario vive a Florissa crescent? Florissa e’ un nome proprio, che non vuol dire apparentemente nulla: e come lo rendo col carattere cinese? Potrei fare fiore + rissa! Crescent significa via curva, ma anche falce di luna, mezzaluna, spicchio di luna, case disposte lungo una strada semicircolare…. Hai voglia a scriverlo col carattere cinese, e soprattutto a capirlo. Ed ecco che ti entra in gioco il detective!! Ma buttatele ste lettere! Gia’ uno che scrive una lettera e’ un po’ antico, in piu’ usa i caratteri cinesi invece dell’inglese…. Un po’ come da noi quando scrivono i nomi delle citta’ in inglese: tipo Florence (che e’ un po’ diverso dall’originale). Di sicuro le buttano via!! L’articolo spiega anche che le lettere non recapitabili, che non hanno nemmeno il nome del mittente scritto dietro, vengono aperte per trovare indizi utili a recapitarle comunque( eh bravi! ma non vengono lette, no,  cosi’ assicura il bugiardino!).  Ma quanta gente lavora alle poste di Singapore?????

8. l’ultima di oggi si intitola “government cannot regulate love”. Alla solita noiosissima conferenza sulla competizione tre stranieri e Singaporeani doc, si e’ tirato su un tipo che invece di parlare di competizione sul lavoro o sulle case ha parlato di competizione sulle donne. Quindi gli uomini di Singapore stanno rimanendo indietro nella corsa all’altare a causa della concorrenza degli stranieri! Ma se siete dei ciospi, che dire? Ma la notizia e’ un’ altra: una persona dello staff del PM che era presente alla conferenza, invece di ridere, come la maggioranza, si e’ sentita in dovere di rispondere. E la risposta e’ stata: il governo non puo’ regolare l’amore. E ci mancherebbe solo questo!!

MA CHE NOTIZIE LEGGI SUL GIORNALE????? 

martedì 16 ottobre 2012

Sounds & co

Nella nostra splendida isola ci sono a volte dei suoni (o rumori) che non esiterei a definire "diversi". Ad esempio gli uccelli. E non mi riferisco al pappagallo pazzo che vive di fronte a casa mia: a volte mi viene il dubbio che non sia un vero pennuto ma un nastro di urla registrate fatto ad ok per agitare il vicinato. No, ci sono tutti quegli uccelli tipici dei posti caldi (quelli verdi, gialli e blu per intenderci) che continuano a fare lo stesso suono all'infinito! Ma che avranno poi da dirsi? O sono forse un po' sordi e devono continuamemte ripetere il loro verso? All'inizio non mi facevano dormire, ormai mi sono abituata: e' proprio vero che ci si abitua a tutto! Poi ci sono le sirene delle navi: avete presente quel simpatico suono che si percepisce quando in barca a vela vi trovate davanti ad una porta container? O anche la sirena che si sente nella riviera adriatica in inverno quando c’e’ la nebbia (d'altronde, quando l'azienda per cui lavori con headquarter in Romagna ti chiede di andarci per una settimana? Ma a novembre of course). Beh qui il mare sara' a 500 metri da casa ma le sirene, specie di notte sembra di averle dietro l’angolo! Chissa' ci deve essere un giro di correnti d'aria pazzesco. Strano, non si muove mai una foglia.... Poi ci sono i bambini: sono vivaci e gridano in tutto il mondo ma quelli del mio condo hanno l'urlo perfora orecchie! Forse perche' si lanciano a tutta velocita' con il monopattino (che qui prosaicamente chiamano scooter) dalla discesina davanti alla mia porta nel tentativo di sfasciarsi contro il muro? Puo' darsi ma delle urla cosi’ non le ho mai sentite. Ma son comunque bambini bizzarri: la piccola mia vicina ha pensato bene di prendere il suo pesciolino rosso morto e di metterlo sul tappeto di casa mia perche' Macchietta potesse magiarlo. Che bel gesto! Peccato che Macchia l'abbia ovviamente schifato e io, che non ero in casa, ho pensato ad una vendetta mafiosa di qualche tipo verso di me o verso il povero gatto (tipo testa di cavallo nel letto....).
Infine ci sono i temporali che tirano delle botte pazzesche e poi magari manco piove. La maggior parte delle volte si pero'!! Guardate le due foto durante e dopo il temporale! E' lo stesso posto lo stesso giorno. Dopo il diluvio universale abbiamo pure fatto il bagno. Menomale che qui non c'e' la protezione civile se no avremmo un'allerta meteo ogni ora!! Infine ci sono le radio come in ogni paese che si rispetti. Ci sono quelle in cinese ed in un'altra lingua bizzarra, che non ho ancora capito se e' il malese, l'indonesiamo o il tamil, o tutte e tre, che fanno delle musiche tipiche improponibili, ma normalmente sono i canali che si sentono meglio. Poi ci sono 5 o 6 radio in inglese. Ovviamente tutte le radio, inglesi, cinesi e quant'altro appartengono all'editore del bugiardino, che no non e' B. arrivato quaggiu' (anche se si chiama media qualcosa) ma il grande fratello che veglia su tutto. La radio che sento io si chiama Gold, ed e' una specie di Capital con musica dei vecchi tempi, a volte anche molto vecchi (non credo Radio Capital abbia mai passato Paul Anka). A parte la musica, alcuni programmi sono veramente improbabili: tipo alle 11 c'e' “lunch time juke box”. Ma a che ora mangiate che il lunch time parte alle 11? Poi dovreste sentire le canzoni richieste... La mattina come sveglia per 1 anno ci anno deliziato elencando i personaggi famosi nati quel giorno (tipo “l'almanacco del giorno dopo”, per chi e' abbastanza vecchio per ricordarselo). Adesso sono passati al giochino: io dico un pezzo di frase famosa e l'ascoltatore lo completa come vuole. Non so: tanto va la gatta al lardo che.......... le viene il mal pancia! Vanno avanti per 1 ora e manco fanno ridere. Chissa' perche' continuiamo a sentirli. L'unico programma carino e', una specie di "Fabio e Fiamma" di Singapore: fa ridere, perche' le pseudo coppie radiofoniche son sempre divertenti. Collegatevi in streaming una mattina mentre fate la pausa pranzo (e' fino alle 20 di qui) sentirete che spettacolo....! Vi verra' voglia di trasferirvi a Singapore. Anzi adesso metto il link su FB.....

mercoledì 10 ottobre 2012

Anniversari


Mi ricordo quando il mio primo fidanzatino, a quattordici anni, mi fece il regalo per il primo mese insieme: una scatola di tre saponette profumate Roger Gallet!!! Ma che roba e’? A me?? Forse voleva dirmi qualcosa??? Comunque l’ho mollato il giorno dopo. Eh dai, quelle orribili saponette colorate. Credo le abbia buttate via mia madre anni dopo. Poverino, pero’ ci avra’ investito tutta la paghetta!! Cosi’ impara a fare il regalo giusto. Vabbe’ ma perche’ ci racconti queste cose? Ma si, oggi e’ il mio primo anno a Singapore. Di quel 10 ottobre 2011 mi e’ rimasto in mente quando mi hanno riportato Macchietta  a casa dopo il check dell’autorita’ per l’import degli animali,  e quando un po’ stralunata dal jet lag e dal caldo bestiale sono andata a piedi alla metropolitana (non ci sono mai piu’ andata a piedi da allora: ma che siamo pazzi, 1Km di camminata con sto sole e sei secco!!!). Quindi tempo di bilanci?? Ma no, e’ tutta la vita che faccio bilanci (quelli coi numeri, eh) mo’ basta. Volevo solo fare un piccolo commento: Singapore non e’, per me of course, il posto perfetto dove vivere, non amo il caldo, la folla, mi piace la campagna, camminare in montagna, e ne potrei aggiungere mille altre di cose che qui non si possono fare. Pero’ si sta bene, e’ una citta’ vitale, una citta’ che continua ogni giorno a sorprendermi con qualcosa di positivo. Non come la nostra amata madrepatria che continua anche lei a sorpendermi ogni giorno, ma con storiacce di qualsiasi tipo. Leggevo su un blog di un altro italiano che vive qui, che una delle differenze tra Singapore e l’Italia, e’ che Singapore sa esattamente dove sara’ fra 50 anni e a quello sta lavorando: l”Italia non sa nemmeno dove sara’ tra 6 mesi, figuriamoci piu’ avanti!! Pero’ vivendo qui ti rendi conto che e’ questo il bello del nostro paese: questa incapacita’ di stare inquadrati in un flusso, di seguire sempre e costantemente delle regole (senza esagerare, un minimo va fatto!!). Qui non c’e nessuno che “scarta” di lato, son tutti in fila, disciplinati, boring!! Non c’e’ nessuno che attacca sui muri di Singapore i poster per riconquistare la moglie tradita (vedi poster di Gianluca e Camilla a Roma in qusti giorni), o che protesta per le strade con cortei multicolori,  o che va al parco a fare il picnic il sabato sera e si mette e gridare e a tirare le bottiglie!! Boring, boring!! Non che io voglia incitare al casino, si sta cosi’ bene in pace, ma a volte il casino riflette un caos interiore che, come diceva Nietsche, genera poi stelle danzanti! Comunque, sara’ stata la novita’, sara’ stato il rimettersi in gioco, o magari il mangiare cinese (!), in questo mio primo anno, non mi sono annoiata mai un secondo! Certo, non mi par vero che e’ passato un anno, che solo 12 mesi fa ero a Malpensa coi lacrimoni (eh si adesso posso confessarlo!!) chissa’ poi perche’. Beh finisco qui questo amarcord con un uso “personale” del blog: grazie a tutti voi, vicini e lontani,  che mi avete supportato e sopportato  in questi mesi, che con una telefonata su skype, un messaggio su whatsapp,  una chat su FB, un email (ah la tecnologia!), una visita, una cartolina, un invito, un libro, un pomeriggio di shopping, mi avete fatto sentire parte di un mondo che e’ solo temporaneamente lontano, ma non alle spalle, e di uno vicino, tutto da scoprire!!!

 

lunedì 8 ottobre 2012

Weekend


Cosa si  fa il weekend a Singapore??? Eh un sacco di cose! Tipo……? Ma si, le solite cose che si fanno in una citta’: si va mangiare fuori, si va al cinema, si va a una mostra, a un concerto. Il tutto pero’ solo se hai prenotato well in advance! Anzi, se sei un early bird (cioe’ un uccello della mattina, uno che fa le cose presto) ti fanno anche uno sconto. Quindi noi che siamo late birds, non solo paghiamo di piu’ ma spesso veniamo esclusi da questo rutilante mondo di eventi. Come dice un amico: a Singapore c’e’ cosi’ poco da fare che la gente e’ “desperate” per fare qualsiasi cosa, e quindi si inventano gli eventi piu’ bizzarri, come l’esibizione degli aquiloni, la maratonina per i bambini, il lancio del calendario dell’associazione per la protezione degli animali. Il tutto presentato sul giornale come l’evento dell’anno: poi quando ci vai ci sei tu, l’organizzatore e la mamma dell’organizzatore, e forse i cugini! L’unica cosa per cui non devi prenotare e dove c’e’ sempre un sacco di gente e’ lo shopping! Ci sono poi delle categorie di persone che hanno degli appuntamenti fissi per il week end: le prime sono le maid che poveracce, dopo aver lavorato tutta la settimana, il sabato o la domenica gli tocca lavare le macchine dei datori di lavoro. Sabato mattina siamo usciti presto per andare al mercato col fresco e in garage c’era la ragazza filippina che con tanto di canna e spugna lavava la Honda dei vicini. E ti credo che tutte le macchine di Singapore sono lustre!! Per chi non ha la maid ci sono degli omini nei parcheggi dei mall che fanno lo stesso servizio di lavaggio a mano. Non so quanto costa, non mi ci sono mai fermata. In quasi 1 anno che abbiamo la macchina, l’unica volta che e’ stata lavata e’ stato quando l’abbiamo portata a far riparare: o per il meccanico era troppo sporca per intervenire o ci ha fatto pagare cosi’ tanto che per farsi un po’ scusare ce l’ha lavata! L’altra categoria di persone sono quelli che vanno a fare campeggio al parco. Sabato camminavamo nell’ormai famoso East Coast Park e c’erano un sacco di tendine a due posti posizionate nei punti strategici. Il parco e’ molto ben attrezzato con bagni e barbeque pits, ma vi immaginate la scena? Come se il Parco Sempione a Milano il sabato pomeriggio si affollasse di tendine: subito a preoccuparci che sia arrivato Occupy Milano, o almeno Occupy Parco Sempione. Qui no: mica occupano niente. Figurati! Invece di farsi la gita fuori porta, visto che c’e’ solo la porta ma oltre non c’e’ nulla, vengono al parco. Si mettono vicino al barbeque e cominciano a grigliare l’impossibile. Tutto ordinato pulito, niente schiamazzi, giusto quell’odore di gradella che fa venire un po’ di appetito. All’inizio mi sembrava una cosa un po’ da criticare questa delle tendine: dai, non e’ bellissima da vedere. In realta’  pare che sia molto popolare, soprattutto tra gli studenti. Il bbq e’ invece affollato un po’ da tutti, anche da famiglie con tanto di bimbi e nonnine centenarie. Adesso ho capito da dove deriva l’usanza dei filippini di fare le grigliate al Monte Stella a Milano! La cosa piu’ buffa e’ che 'sta cosa del campeggio non e’ abusiva ma viene promossa dall’autorita’ dei parchi di Singapore con frasi del tipo:  non c’e bisogno di andare lontano per trovare un bel posto rilassante; il suono delle onde che si infrangono sulle rocce vi cullera’ in un piacevole sonno. Sembra la pubblicita’ di qualche resort da favola, e invece e’ il Parco Sempione!!! Ma dai!! Quasi quasi rimpiango di non aver portato la mia tendina…..
Aggiungo il link del sito dei National Parks: e’ imperdibile e poi in caso vi interessasse c’e l’indirizzo per prenotare. Mi raccomando: gli early birds hanno un trattamento di favore!!! http://www.nparks.gov.sg/cms/index.php?option=com_visitorsguide&task=activities&id=6&Itemid=81
 
 

mercoledì 3 ottobre 2012

Fenomeni

Ecco la luna piena che tutti i mooncakes ci porta via! Visto? Anche a Singapore qualche volta c'e' il cielo sereno! Anzi piu’ che qualche volta… E allora come mai non ci sono i pannelli solari??? Si, sembrera’ incredibile, Singapore all'equatore non ha praticamente pannelli solari. Dovrebbe esserne il regno, visto che anche quando e’ coperto c’e’ una luce fortissima e i raggi solari bruciano, ma tant’e’. Vicino casa mia ci sono 2 villette che li hanno messi, ma sono veramente l’unica eccezione. In effetti il governo ha creato un’agenzia che si deve occupare di questo progetto, ma la realta’ e’ che l’energia solare costa ancora molto, ed e’ piu’ comodo comprare il petrolio dalla Malaysia, che ne ha tanto e lo vende a poco, soprattutto ai vicini. Ah cari Singaporeani, vi devo bacchettare oggi: con tutti i soldini che ci sono, non pensiamo solo ai panda, dai con questi pannelli solari!! Non lo faranno mica per un problema estetico, no? Certo non sono bellissimi da vedere, rovinano un po’ il look di certe cassette stylish,  ma ho come la sensazione che non sia questo il punto.... Beh se avete a che fare con i pannelli solari fate un’offerta al governo di Singapore, secondo me puo’ essere un buon business! Che poi la cosa buffa e’ che qui spesso amano confrontarsi con i paesi del nord Europa, considerati l’eccellenza per livello e qualita’ della vita. Ma come, questi poveri scandinavi hanno di sicuro trovato il modo per far funzionare i pannelli solari anche d’inverno che e’ buio, e a Singapore continuiamo a consumare petrolio. CANNOT! Bisogna che scriva una lettera al “bugiardino”, come ormai abbiamo soprannominato il nostro famosissimo quotidiano. Sabato (compro sempre il giornale al sabato perche’ ci sono un sacco di inserti e costa solo 1 Sing dollar!) c’era la fotografia di un signore baffuto con delle bandiere di colori non riconoscibili, e il titolo era: “marching against austerity”. Non so come mai mi sono soffermata a leggere la didascalia, e ti scopro che parlava di una manifestazione contro i tagli di Monti. Ma scusate: non si era detto che mentre gli spagnoli scendevano in piazza e le pigliavano pure, gli italiani erano in fila per l’iphone 5? E questo signore baffuto da dove esce? Guarda com’e’ l’Italia, si fanno delle manifestazioni e lo sanno solo a Singapore. Bene comunque. Basta dire che siamo un popolo di pecoroni e menefreghisti: a Singapore per lo meno abbiamo recuperato la nostra dignita’!! Se vi dovesse servire la foto per documentare questo status e' un attimo: la tengo ormai a mo’ di reliquia attaccata sopra il PC!! (che, non equivocate, non e’ un vecchio partito politico, ma una macchina….).
 
 
 

venerdì 28 settembre 2012

Luna piena e nascite


Volevo tornare ancora sui mooncakes, i dolci della festa d’autunno. L’altra sera vado in libreria, quella piu’ grande di tutta l’Asia (!), e poi scendo nel basement del mall per vedere se c’e’ il supermercato. E cosa ti scopro: la fiera del Mooncake. Tipo 50 bancarelle solo di Mooncakes, con tutti i gusti possibili (anche ovviamente al durian), di tutte le dimensioni e con una ressa bestiale. La signora cinese che ci ha venduto i nostri ci ha raccontato che questa festa prevede la riunione delle famiglie, un po’ come il nostro Natale, e si portano come dolci i mooncakes. La parola mooncake significa ovviamente torta della luna (ne vedete uno in foto) e son fatti con la pasta del loto (?), per la serie se si puo’ mangiare non si butta via niente….. Ma ho soprattutto scoperto che dopo l’ultima luna piena di settembre (o giu’ di li), che quest’anno e’ il 30 settembre, i mooncakes non vengono piu’ venduti. Quindi domenica 30 settembre ci sara’ l’inferno per accaparrarsi i mooncakes rimasti a prezzi stracciati, visto che poi li buttano. Noi saremo di sicuro li’ perche’, a parte quelli al durian, sono veramente buonissimi! Pero’ che tristezza: immaginate se dopo  la befana non vendessero piu’ il panettone? Sono esagerati: che qui a Singapore il panettone, nel posto italiano dove andiamo a bere il caffe’, lo vendevano ancora a luglio…. Sto diventando come loro: parlo sempre di mangiare!!! Allora passo alle cose piu’ serie. E’ un po’ che ne volevo parlare: il nostro primo ministro (non Monti, quello locale!) durante il discorso fatto ad agosto per la festa nazionale, ha incitato i Singaporeani a fare piu’ figli. L’indice di natalita’ locale e’ del 7,72 per 1000 un po’ piu’ basso di quello dell’Italia che e’ a 9,06 (fonte CIA…..). La cosa mi e’ sembrata strana visto che  a Singapore ci sono milioni di bambini, ma non possiamo certo mettere in discussione la fonte…. La richiesta, peraltro sensata, viene dal fatto che Singapore e’ un piccolo paese, che la popolazione sta invecchiando, che ci sono tanti stranieri e quindi si sta perdendo l’identita’ della nazione, che manchera’ la forza lavoro per sostenere l’economia in costante sviluppo,  e cosi’ via. Si e’ aperto quindi un dibattito senza fine su come convincere i riluttanti, quelli che stanno temporeggiando, o quelli che non ne vogliono proprio sapere a dare il loro contributo. Si e’ parlato di case a costi inferiori per le giovani coppie, di congedo neonatale anche per il papa’, di incentivi alle famiglie perche’ prendano una nanny per i bambini. Insomma tutta una serie di misure gia’ adottate da altri paesi nel mondo. Ma Singapore ha l’arma segrata: i panda! Quando sono arrivati loro il PM ha detto:  speriamo che qui si trovino bene e che quando andranno via siano in piu’ di due……Pure i panda??! Probabilmente voleva solo dire che sarebbe bello se si riproducessero a Singapore, visto che gli animali in cattivita’ hanno sempre difficolta’ a fare i cuccioli; pero’ visti i precedenti… Me li immagino gia’ a monitorare giornalmente i due poveri bestioni, che dovranno nascondersi dietro i loro kg di bamboo! Non metteranno mica anche i panda nell’indice delle nascite?????

lunedì 24 settembre 2012

F1

Avete visto che bella Singapore? Noooo? Ma non avete visto il GP? Io si, concordo, po' noioso..... Ma no dai la citta' era cosi' splendente! In effetti tutti i grattacieli erano illuminati, giochi di luci colorate a gogo, anche i fuochi d'artificio. Un tripudio!! La citta' o meglio Marina Bay Sands era spelendida sia in tv che dal vivo, una gran bella vetrina. E pensare che fino a ieri non si sapeva se ci sarebbe stato un prossimo GP di Singapore. Immaginatevi il lutto... Ci si doveva far prestare almeno altri 2 panda! La FIA aveva dato una concessione a Singapore per 5 anni, dietro il misero compenso di 50 milioni di sing dollars all'anno, e il 2012 era l'ultimo... Paura. Ma luckily il deal e' stato rinnovato per altri 5 Anni. Singapore ha pero' chiesto uno sconto o meglio che fosse applicata la tariffa standard che e' di 12 milioni. E perche' qui se ne pagano 50? Beh essendo gli ultimi venuti ci sta anche. Comunque i soliti cinesi, sempre a chiedere sconti! Il giornale in ogni caso puntualizzava che Montecarlo non paga niente. E te credo! Cos'e' la F1 senza il GP di Montecarlo?? Tutto questo per dire che le ambizioni della nostra piccola isola sono notevoli e anche gli investimenti. Per fare tutta la bagarre che avete visto, oltre ai soldini dati ad Ecclestone sono stati spesi altri 100mil di sing dollars! Eh pero'!!! Vabbe ma basta con sti numeri, ma chi se ne frega. Se Singapore e' ricca buon per noi. Veniamo al gran premio, com'era? Innanzitutto una stanchezza bestiale: avevamo il biglietto per girare all'interno del circuito, quindi per 4 ore abbiamo vagato alla ricerca dello spot perfetto. Poi non potevi parlare perche' sia tu che i tuoi compari avevate i tappi (il rumore e' impressionante). L'unica era guardare il labiale, ma in inglese non mi veniva tanto facile. L'amica che era con noi ha esordito dicendo: sai a me danno fastidio tutti i rumori forti. Perfetto, sei nel posto giusto!! Per il resto pero' molto suggestivo, tutto illuminato a giorno, con queste macchine che sfrecciano che neanche le vedi. La tv non rende giustizia alla velocita'. Il gioco era fotografare le macchine: su 50 foto 40 sono di asfalto! Le altre 10 mosse!! (come la Ferrari qui sotto).

Vabbe’ abbiamo avuto il nostro momento di gloria: da domani business as usual. Non so pero' se l'anno prossimo ci rivado!! Cambiando argomento, e' arrivato l'autunno, quello astronomico. Mentre qui a Singapore e' arrivato l'autunno, gastronomico! A Chinatown c'e' il Mid Autum festival con tutte le vie addobbate di lanterne colorate. La festa celebra la fine dell'estate, nel senso contadino della conclusione stagione della crescita e dei raccolti, e l'inizio dell'autunno. E a Singapore che si fa? Se magna! Il piatto tradizionale sono i Mooncakes, delle specie di biscottoni rotondi ma piuttosto spessi di solito ripieni di frutta. A noi li hanno regalati al durian (vi ricorate il frutto che sa di gorgonzola). Buttati! Ma dico, ma se mi fai un regalo cerca di interpretare i miei gusti.... Chi di noi ha mai apprezzato il durian (a parte la mamma di Andre)???? Noi invece per festeggiare l'equinozio ci siamo fatti un bel risottino coi funghi e bel bicchiere di rosso. Poco mancava che mangiassimo le castagne! Lo so fa caldo! Ma mica possiamo andare avanti tutta la vita a pomodoro e mozzarella.....!!

martedì 18 settembre 2012

Coincidenze






A singapore e' arrivato l'autunno? Sembrerebbe di si a giudicare dalla foto. In realta' e' arrivato solo in questa via. Mi sa che più che autunno e’ qualche malattia della pianta in questione, che per altro non so quale sia, a causare la caduta delle foglie. In realta' a Singapore e' arrivata l'haze. No, non e' un altro dei bizzarri ospiti in arrivo in questi giorni: l'haze e' una specie di nebbia causata dai fumi accesi dai nostri vicini meridionali (definizione del giornale) cioe’ gli indonesiani, che bruciano il sottobosco per ripulire la terra in occasione della nuova semina, o in preparazione della stagione dei monsoni (non ho capito bene lo scopo). Morale i soliti terroni che bruciano l’immondizia, fanno fumo e inquinano! Anche a Singapore!! E’ proprio vero che ogni paese ha il meridionale che si merita...... Adesso non vi immaginate una nebbia da Milano dei vecchi tempi causata dal fumo: in realta’ si tratta di una nuvolaglia grigia, che in quanto tale mal si distingue da quella quotidiana,  ma essendo il residuo di una combustione e’ un po’ piu’ inquinata. E questo genera scandalo, ovviamente. C’e’ un monitoraggio continuo del livello di inquinamento causato e un tentativo di ridurre i fumi attraverso il boicottaggio dei prodotti provenienti dai posti dove piu’ e’ praticata questa attivita’. ‘Sti meridionali: non si riesce proprio a liberarsene....! Chissa’ se per coincidenza c’e’ una lega Nord anche  a Singapore.... Ma a proposito di coincidenze, Singapore e’ il posto degli incontri. Si, la meta' delle volte che si esce si incontra qualcuno che si conosce. Mi succedeva una volta a Milano quando andavo al cinema; incontravo sempre qualche compagno di universita’, l’amico dell’amico, il vicino di casa. Poi piano piano ho cominciato a non incontrare piu’ nessuno, non so se perche’ avevo sempre meno amici (aiuto!), se quelli che avevo erano sempre piu’ ignorantotti o se semplicemente cominciavano ad avere dei bambini per cui niente cinema. A Singapore invece, dove alla fine non ho una cerchia di conoscenze cosi’ vasta, continuo a incontrare persone che conosco: sotto un portico per riparami dal diluvio nella zona dei ristoranti di Chinatown incontro una ragazza del mio book group messicana (che figura, non mi ricordavo il nome); alla parata, e li di gente ce n’era, incontro 2 amiche italiane coi mariti; a Little India, mentre vago con mio nipote sotto il sole di mezzogiorno, becco la ragazza che lavora in ufficio con me. Sabato abbiamo incontrato all’East Coast Park, che non e’ proprio piccolino,  i miei vicini di porta con la famiglia al completo. Per non contare quelli che vedi ma che fai finta di non vedere o ti nascondi aspettando che passino, perche’ proprio non c’hai voglia. E ve ne racconto solo alcuni, lo so che tanto non ve ne puo’ fregare di meno! Ma se un poveretto vuole uscire in incognito magari per farsi una buona volta i cavoli suoi, forte della protezione di una citta di 5 milioni di abitanti?? Che gia’ c’e’ il grande fratello dappertutto. Andre dice che essendo la comunita’ di stranieri non cosi’ enorme, e andando tutti negli stessi posti, e’ come vivere in un paesone dove ci si imbatte sempre in qualcuno che si conosce. Pero’ gli incontri li ho fatti a Chinatown, o nella City, a Little India e nel parco. Posti dove va chiunque. Mi fa tristezza pensare che tutti percorriamo gli stessi binari, che magari non si incontrano mai, ma comunque si sfiorano. Piu’ romanticamente mi piace pensare che ci siano a Singapore delle congiunzioni astrali particolari tali per cui gli incontri sono facilitati! E’ un po’ come col meridionale: persino a Singapore gradi 1 nord, se c’e’ qualcuno che combina qualcosa che proprio non va bene di sicuro viene da un posto un piu’ a sud......

mercoledì 12 settembre 2012

Usi e costumi



E dopo i panda e il catalogo Ikea sono arrivati anche i principi. Poveretti, li hanno portati ai Botanic Gardens (eh lo sapete, c’erano le foro persino sul Corriere!). Lui aveva giacca (non certo di lino) e cravatta, lei un bel vestito beige di quel cotone pesante con le maniche a trequarti. Chi sa che caldazza. Pero’ erano impeccabili, neanche una imperlatura di sudore. Erano crispy (fragranti) come dicono qui. Gli hanno fatto vedere l’orchidea che gli hanno dedicato e quella dedicata a Diana. Il tipo che li accompagnava, intervistato al tg, ha detto: eh dopo che ha visto l’orchidea dedicata a sua madre e’ diventato un po’ pensieroso. E ti credo poveretto! Pero’ il tipo ha aggiunto che le orchidee gli son piaciute molto. Vabbe’, vediamo cosa gli fanno fare i prossimi giorni. Mi sa che per ora stanno meglio i panda nella loro gabbiona di quarantena con l’aria condizionata e i loro kg di bambu’ (pare che ne mangino 48.000 all’anno!!). In realta’ non volevo parlare di questo, ma visto che la notizia e’ trapelata persino in Italia non ho potuto farne a meno. Stamattina ho ricevuto la visita degli ispettori delle zanzare: si quelli che vengono a controllare se hai acqua stagnante e ti danno la multa. Essendoci il Dengue, che non e’ proprio una esperienza piacevole, ed essendoci tante zanzare sterminate settimanalmente dal “fumigator”, puo’ essere una buona misura. Gli omini, hanno controllato tutto il giardino e il terrazzo, con check approfondito dell’idromassaggio. Uno mi ha un po’ cazziato perche’ c’era un goccio d’acqua nell’innaffiatoio: eh nino, qui piove tutti i giorni. Allora mi ha spiegato che l’innaffiatoio va messo sotto sopra, cosi’ l’acqua non entra… Che smart!! Devo dire che ero un po’ nervosa. Non si sa mai quale possa essere la sanzione (se guidi telefonando c’e’ addirittura la prigione!!); poi vengono qui senza avvisare, sembrano quasi degli agenti segreti. Che poi in realta’ sono omini di 100 anni, che il mio quando gli ho detto che usavo lo Jacuzzi, che sta 3 piani sopra, si stava suicidando….L’altra sera di ritorno verso  le 11.00 da un concerto di jazz, mi sono trovata a vagare in un parcheggio sotterraneo semivuoto alla ricerca della macchina, che stava ovviamente al livello sopra! Ancora una volta ho pensato che se non fossi stata a Singapore, visto che ero da sola, avrei abbandonato la macchina li' e sarei tornata il giorno dopo quando c’era un po’ piu’ di movimento (volevo chiamare Andre ma era a Tokyo…). Ovviamente il pensiero che me l’avessero rubata non mi ha nemmeno sfiorata, figurati a Singapore, sarebbe la notizia di prima pagina di fianco a Kate e Will; pensavo piuttosto ad una rimozione per sosta maldestra. Comunque mi e’ venuto in mente un articolo di qualche giorno fa, sempre sulla prima pagina del mitico Straits Times, che parlava di un’app, peraltro gratuita, dedicata alle donne: in caso di molestia schiacciando un bottone o semplicemente agitando il telefono, parte una suoneria che dovrebbe "intimorire" il presunto molestatore. E cosi’ facendo viene anche inviata una mail a una lista di contatti, che segnala la posizione della persona. Ma sono dei paranoici; va bene che “aletness is our best defence” ma cosi’ e’ un po’ eccessivo. L’app e’ stata ufficialmente lanciata a Singapore, dove in 1 anno sono stati denunciati ben 27 casi di “molestie”.  In Italia allora cosa devono fare: caricarla automaticamente sul telefono quando te lo vendono? L’articolo concludeva pero’ dicendo che la mental alertness e’ la migliore difesa. Mentre vagavo disperata nel parcheggio c’erano anche due tipi che vagavano come me. Non mi hanno nemmeno degnato di uno sguardo: forse pensavano che avessi il telefono con l’app? o forse hanno visto una faccia da “mental alertness”? o  erano semplicemente per bene??????

lunedì 10 settembre 2012

Musica


Prima di cominciare a dire qualsiasi stupidaggine le cose importanti: esame patente passato da entrambi, Andre 50/50 e io 49/50. E quante storie per niente. Quindi passiamo oltre. I panda sono arrivati i reali non ancora. Ma soprattutto e' arrivato il catalogo dell'Ikea. Anche a Singapore! Che gioia trovarlo nella cassetta della posta. Peccato che e' lo stesso di quello fatto per la Svezia per cui pieno di letti coperti di piumini che noi non potremo mai adoperare. Che io in realta' il piumino per il letto l'ho portato, memore delle esperienze negli alberghi. Ma mica vuoi passare tutta la vita a dormire con l’air con a 20 gradi? E cosi' non l'ho mai usato. Ho il mio lenzuolino e qualche volta il copriletto. Che poi tornando al catalogo ikea, anche in Italia e' quadrato o e' qui che sono braccini? O magari le caselle della posta sono diverse? E' bella questa globalizzazione, non solo nei negozi tutti uguali ovunque tu vada, ma anche in queste piccole tradizioni come il catalogo ikea a settembre. Uno torna dalle vacanze estive, sta per cominciare l'inverno, si dedica un po' alla sua casa. Ma qui potrebbero darlo in qualsiasi momento, tanto l'inverno non arriva mai... L'altro giorno parlavamo con la maestra di nuoto dei bimbi del mio condo, e un ragazzo ospite di qualcuno la salutava dicendo, ci vediamo la prossima estate. E lei un po' scherzando un po' seria ha detto: summer? When it is summer? Here it is always summer! Ma non riusciamo a smettere di pensare cosi' anche se a volte fa un po' strano. Ogni tanto penso con nostalgia ai miei golfini e stivali rimasti a Milano.... O a quando rientrando dalle vacanze a fine agosto, cominciavo ad essere un po' stufa di sandali e canotte e pensavo alla bella sensazione del maglione di lana. Qui niente, penso alla sensazione di avere l'ombrello in mano quando iniziera' a piovere (in realta' un po' ha gia' cominciato). Ma oggi volevo scrivere un po' di musica. Ho concluso la mia session di lezioni di italiano con la musica. L'idea era di scegliere gli artisti italiani piu' rappresentativi, fare sentire un brano per ciascuno e individuare il migliore (ciascuno votava il preferito). Tenete conto che qui non conoscono nessun cantante italiano eccetto Bocelli e Il volo (chi???). Inutile storcere il naso (come ho fatto io!). Il volo ha venduto piu' di un milione di copie dell 'album di esordio (di cover), sono andati ad American Idol, milioni di clic su Youtube. Un fenomeno. Comunque la mia compilation era la seguente: bocelli/giorgia "vivo per lei", marina rei "la primavera" (lo so che non e' tra gli artisti italiani piu' rappresentativi ma la canzone e' molto carina ed e' una cover di una canzone inglese, magari l’avevano sentita), vasco "albachiara, liga "certe notti" , eros "piu' bella cosa", zucchero "con le mani", lunapop "50 special" (dai e' cosi' allegra), pausini "le cose che non mi aspetto". Come vedete, a parte la pausini, tutte canzoni nuove!! Comunque secondo voi chi ha vinto??? Ovviamente bocelli con 13 voti, poi incredibile marina rei con 4 voti, ancor piu' incredibile il liga con 3 voti, eros e zucchero un voto. Lunapop e vasco bocciati, e la pausini non l'abbiamo sentita. Vasco non e' piaciuto perche' e' lazy: canta poco suona solo la chitarra? Ma come la chitarra di albachiara??? Quindi eric clapton, dire straits e compagnia bella segati. Altro che corsi di lingue: un bel corso di introduzione alla musica rock. Che ancora non ho capito qui che musica ascoltano. Passano da elvis a lady gaga a paul anka. Pero' a pensarci bene un pezzo di chitarra non l'ho mai sentito. Comunque alla fine della session ho detto che ero disponibile a prestare i miei cd se erano interessati, ma nessuno li ha chiesti. Cosa vorra' dire???  In compenso stasera in un locale hot di Singapore c'e' "the Italian electro house dj Rocco Rampino" meglio noto come Congorock, che mette i dischi. Aho, ma tutti loro li conoscono?????

lunedì 3 settembre 2012

Grandi eventi!


Grandi eventi a Singapore. Arrivano i panda!!! Si 2 panda giganti dalla Cina, Kai Kai e Jia Jia che son pure una coppia nella vita (ma quale sara' la moglie e quale il marito??). Arriveranno il 6 settembre e rimarranno qui per 10 anni, ma si potranno vedere solo da dicembre. Singapore e' “solo” il nono paese a beneficiare del prestito dei panda a lungo termine (testuali parole del solito giornale locale). Vorrei sapere chi  sono gli altri. Il loro modesto ricovero pare sia costato 8.5 milioni di sing dollars. Mica male! Che poi poveretti gli fanno fare anche la quarantena.... Ma dai, che neanche Macchietta l'ha fatta! In concomitanza con l’arrivo dei panda c’e’ anche la visita di Kate e William (loro non per 10 anni!!). E qui non ho capito se sono contenti o meno. Perche’ mentre dei panda ci sono le foto in giro per tutta Singapore, della visita dei reali ci sono solo dei rari trafiletti qua e la’. Mah, secondo me non gliene frega piu’ di tanto, forse gli interessavano di piu’ le foto del fratello che giocava a biliardo! Per ultimo c’e’ il gran premio di F1, cittadino, in notturna. La gara sara’ il 23 settembre ma hanno gia’ preparato i tralicci per l’illuminazione e iniziato a mettere le recinzioni intorno alle zone non protette dove passeranno le macchine. In questo momento la preoccupazione di tutti i centri commerciali limitrofi e’ di segnalare che loro saranno comunque aperti, almeno in parte (“business as usual” e’ la frase di rito) anche durante i 3 giorni di blindatura del centro citta’. Noi abbiamo preso i biglietti per andare venerdi’ sera. Un amico voleva portare la figlia che ha 7 anni e gli hanno detto che per i bambini fino a 9 anni avrebbe dovuto firmare una liberatoria per gli organizzatori in caso di incidente. Mamma mia!! Ha deciso di lasciarla a casa, questi portano pure male. Comunque il gran premio e’ un evento in generale, nel senso che all’interno del circuito, oltre al mangiare (ca va sans dir!), ci saranno anche degli spettacoli. Tipo il venerdi’, quindi quando andiamo noi, ci sono le Bananarama (chi???) e i Pretenders…. Pero’ domenica sera ci sono Maroon 5 e Katy Perry. Certo se avessimo speso qualche dollarino in piu’….. Comunque mi sa che ci attendono giorni un po’ difficili: traffico impazzito, security ovunque che non ti fa passare, mall chiusi, anche la ruota panoramica (che non so se l’ho mai detto ma e’ la piu’ alta del mondo) chiusa nei 3 giorni. Pero’ son sicura ci saranno un sacco di offerte e promozioni. Per ora hanno fatto la birra locale (Tiger beer) con una bottiglia special per il GP. Io scherzo, ma e’ davvero un evento qui, sia per il prestigio internazionale, sia per il turismo e di conseguenza i soldini che si porta dietro. Un po’ come Montecarlo presumo, anche se li’ sono un po’ piu’ abituati, mentre qui e' solo la quinta volta che c’e’ il GP. Wikipedia dice che e' l'unico GP ad essere corso interamente in notturna (mi sa che di giorno con l'umidita' che c'e' gli svenivano i piloti nelle macchine!). Comunque anche i panda giganti hanno il loro bel perche'. Se non ho capito male li metteranno in un nuovo parco che stanno finendo di sistemare, che prevedono sara’ visitato da milioni  e milioni di bambini e turisti…… Che dire? Business as usual!!!
PS Kai Kai e’ il maschio e Jia Jia (che si legge tia tia) e’ la femmina! Era facile, no??!

 




8SV7PAE8Z7VV

lunedì 27 agosto 2012

News!


Che buffo, l’altro giorno leggendo il giornale di Singapore (il famosissimo Straits Times) mi sono imbattuta in un articolo di un paio di colonne almeno, che parlava di Ostia. Ostia?? What’s Ostia? Che sono sicura in Italia c’e’ gente che, peraltro giustamente, nemmeno sa dove si trova. Immaginati a Singapore. L’altro giorno alla mia classe di italiano (ebbene si sono una teacher di italiano a tempo perso) neanche sapevano riconoscere il duomo di Milano o San Marco a Venezia, ne’ tantomeno ubicare le citta’. Chissa cosa  ne sanno e cosa gliene importa di Ostia. Ma tant’e’. L’articolo diceva che c’e’ crisi negli stabilimenti balneari di Ostia perche’ quest’anno la gente non prende lettino, ombrellone e cabina, ma va alla spiaggia libera o semplicemente resta a Roma. Ma e’ arrivato fino a qui il tormentone di “Resto a Roma”? A me e’ arrivato grazie a Facebook, e devo dire che ci siamo fatti un sacco di risate, Verdone e’ sempre mitico. E quindi il columnist di Singapore ha cercato in maniera sottile di proporre “Resto a Roma” al pubblico di Singapore??? Ma va. Secondo me l’unico scopo era spiegare ai locali che ormai in Italia stiamo con le pezze in quel posto e non c’abbiamo neanche i soldi per affittare uno straccio di ombrellone a Ostia. Ma dai! Capisco avessi detto a Porto Cervo, ma a Ostia spero ce la si faccia ancora. Che poi ai miei tempi si partiva da Roma con bus e ombrellone e ci si metteva sulla spiaggia libera, lo stabilimento balneare era un lusso… Forse nel frattempo ci siamo arricchiti?? Ma a prescindere da rimembranze del secolo scorso: la portata di questo articolo e’ paragonabile ad un articolo sul Corriere che spiega che a Singapore l’anno scolastico per le scuole locali inizia a gennaio mentre per le scuole internazionali inizia ad agosto. E CHI SE NE FREGA. E’ che, sono curiosi, anzi la definizione e’: si impicciano. Cosi’ devono sfucugliare il povero romano che “resta a Roma” piuttosto che buttare degli eurini sul litorale di Ostia!! E saranno fatti loro. Che son sicura che un singaporeano, che diciamocelo e’ un po’ braccino, non ce li spenderebbe mai dei soldi per un ombrellone a Ostia. Quindi evviva la parsimonia degli italiani!! Comunque il giornale e’ sempre fonte di notizie interessanti se non curiose, per lo meno per noi. Un po’ di tempo fa c’e’ stato lo scandalo dell’acquisto delle sedie: sono stati spesi 270.000 dollari di Singapore (circa 150.000 euro) per comprare sedie di design, che costavano 570 dollari ciascuna, per i vari uffici pubblici, ma non e’ stato trovato chi ha dato l’autorizzazione (o qualcosa di simile). Che non e’ che le sedie siano state rubate o non servissero: no tutto in regola, solo che le sedie sono risultate un po’ care per un ufficio pubblico. Si vede che li’ solo sedie di legno!!. Proprio come da noi. Che tristezza. Da noi nemmeno per 150 Milioni di euro vien fuori il caso. Che ieri per pagare 104 euro di ICI del 2011 dimenticati ci ho messo tutto il pomeriggio. Certo anche qui hanno il loro bel da fare con la Motorizzazione civile. A proposito: l’esame sara’ tra una decina di giorni. A seguito di probabile bocciatura, io ho un mese di tempo per rifarlo, Andre mi sa che si fa un mese col bus. Hihihihi!!