mercoledì 23 gennaio 2013

Bella la vita!


Bella la vita a Singapore. Tra un paio di settimane e’ il capodanno cinese, festa ben piu’ rilevante del povero capodanno occidentale. E noi cosa si fa? Ma si va in vacanza, che domande!! Questa volta andiamo in Kerala, India. Meta impegnativa. Prima comincio io con una settimana di yoga intensivo. Conosco qualcuno che direbbe (con accento veneto) “’na matta” . Equivalente di: poveretta, le fa male vivere in oriente. Ma no, dai che cosi’ vi insegno a fare yoga che fa bene: metto  anche un bel video su youtube (come suggeritomi da un’attenta lettrice!). Poi via in giro per il Kerala nella speranza di non prendersi qualche desease intestinale e di non essere presi come "bersagli" visto che i militari italiani, prima di andarsene a Deli, erano proprio in Kerala, a Cochi. E che vuoi fare: mica siamo venuti a Singapore per soffrire. Tutt’altro! Avevo promesso rivelazioni mirabolanti sul capodanno cinese, ma purtroppo molto poco. Hanno acceso le luci questo sabato. Fortunati: ha piovuto dalle 2 di notte alle 10 di sera senza mai smettere. Volevo andare ma era veramente impossibile. Comunque hanno appeso un serpentone giallo in alto alla via pricipale di Chinatown (l’anno scorso avevano messo il dragone verde) mentre nell’altra via hanno messo un'altra specie di serpentone, stavolta rosso, fatto con delle scatole da regalo. Mah, piuttosto brutto. Comunque per lo meno rosso, quindi di buon auspicio. La maestra di cinese ci ha spiegato perche’ il rosso e’ cosi’ ben augurante per la fine dell’anno: una volta in cinese la parola anno (nian) voleva anche dire bestia. E come si tengono lontani gli animali feroci? Con il fuoco, che e’ rosso. Quindi ecco che con la parola anno viene automaticamente associato qualcosa di rosso. La stessa spiegazione sara’ valida anche per la nostra usanza di indossare delle mutande rosse a capodanno? E quale sara’ la bestia da tenere lontana???? Ma lasciamo perdere i dettagli!! Sicuramente questo anno del serpente promette bene: a Singapore c’e’ gia’ in programma un bel concerto di Julio Iglesias. Unica data! E certo poverino e’ gia’ tanto che lo fanno volare fino a Singapore, farlo pure cantare 2 giorni. Che poi: ma chi ci andra’ al concerto di Julio Iglesias? Se va a finire sold out anche questo comincio a preoccuparmi! E poi ci saranno le elezioni in Italia... Sono gia’ in ansia: non ho ancora ricevuto il pacchetto con le istruzioni per il voto. Non voglio perdermi l’occasione di far parte di quel manipolo di italiani all’estero che, come al solito, decidera’ le sorti della politica italiana!!! Nel frattempo mi rilasso facendo yoga e mangiando “strictly vegetarian”. Magari stasera mi faccio un bicchiere di vino rosso, va.........

mercoledì 16 gennaio 2013

Personaggi


Come e' facile immaginare a Singapore si incontrano diversi soggetti che potremmo definire "personaggi". Ovviamente sono le differenze di abitudini, di abbigliamento, di atteggiamento che li connotano come personaggi. La maggior parte fanno ridere!! Ma voglio cominciare con quelli "belli". Oggi ero su un bus che, cosa strana per Singapore, era particolarmente affollato. Ad un certo punto sono salite 3 persone anziane e c'e' stata la corsa a chi si alzava per primo per lasciargli il posto. Ancora mi ricordo di mio nonno che, ad 82 anni, si scocciava quando gli lasciavano il posto in bus perche’ lo facevano sentire vecchio (!). E bravi singaporeani. In queste cose sono fortissimi, poi se devono farti strada in macchina, puoi morire. Giusto perche' ho preso la patente a Roma, se no ero ancora in coda adesso!
Ma veniamo alle cose divertenti. Sabato eravamo all'ufficio consolare indiano per fare il visto (eh si, capodanno cinese in India!). Uffico di 30mq con moquette marrone, sediole di plastica, bancone bianco in fondo con 5 postazioni. Per entrare si suona il campanello e c'e'un omino proprio dieto la porta il cui compito e' schiacciare il bottone per aprire. Forse era troppo mettere il bottone al bancone in modo che uno degli impiegati potesse aprire? In realta' l'omino in questione solge anche il ruolo di security. E dopo un po' che sei li capisci perche'. Le poste italiane di una volta erano piu' efficienti. Dei 5 impiegati uno lavora e gli altri ridono, guardano il video del pc (chissa' saranno le foto delle vacanze) e dopo un po' l'istinto e' quello di mettergli le mani addosso. Ma non sindachiamo sulle abitudini indiane. Passiamo piuttosto all'omino. 30 anni, caucasico un po' scuro, camminava nervosamente davanti alla porta nell'attesa di adempiere al suo dovere. Pantalone grigio con cintura e camicia bianca: ma attenzione, qui sta il tocco di classe. La camicia e' infilata nei boxer blu, di cui vanitosamente mostra l'elastico!! Geniale! Ecco una novita' per le sfilate uomo di questa settimana. In piu' sulla camicia e’ ricamato il logo della societa' che rappresenta, che si chiama guarda caso APRE. E d'altronde come poteva essere diversamente??? Quando ce ne siamo accorti non riuscivamo piu' a smettere di ridere.......
Il secondo personaggio e' l'expat occidentale che dorme davanti alla tv. Uno ce l'ho in casa, l'altro e' il mio vicino. Passavo l'altra sera verso le 2 di notte davanti al suo salotto. Porta della veranda spalancata, luce accesa e televisione ferma sulla scritta the end di qualche film. Nessun movimento. Non sono riuscito a vederlo ma me lo immaginavo buttato sul divano con piedi sul tavolino e bolla al naso. Ho avuto l'occasione di passare li' davanti diverse volte ma la scena era immutabilmente la stessa!

L'ultimo personaggio..... sono io che tra le 2 e le 3 di notte giro in pigiama e scalza per il giardino..... Un'esperienza indimenticabile. Ma a fare che??? A cercare quel cretino Macchietta che non ne voleva sapere di tornare a casa!! Menomale che il vicino dormiva....

giovedì 10 gennaio 2013

L'anno del serpente


Archiviato il Natale e il Capodanno ci prepariamo al Capodanno cinese (11-12 febbraio). Questa si che e’ una cosa seria. Innanzi tutto sara’ l’anno del Serpente, il mio anno. Dicono che porti buono se sei nato nel segno dell’animale che ricorre nell’anno. Speriamo, che gia’ c’e’ Giove in Gemelli che e’ opposto al Sagittario (il mio segno) un disastro! A Chinatown gia’ vendono orribili serpenti di peluche o di metallo, cordoncini rossi di tutti i tipi (vi ricordate, il rosso porta fortuna), lanterne rosse, dolcetti e chissa’ quali altre diavolerie di cui non mi sono avveduta! Son gia’ arrivati i mandarini nei supermercati (mica per mangiarli, ma per regalarli perche’ portano buono!) e le buste rosse, questa volta con su il serpente, per regalare i soldi. Non pensate che vi rispieghi tutto su come funziona: vi andate a rileggere i post dello scorso anno e sostituite Drago con Serpente! Spero nel frattempo di scoprire nuove curiosita’. Nel frattempo cercavo di capire come sara’ sto anno del serpente. Apparentemente si tratta di un water snake, e siccome l’elemento base dello snake e’ il fuoco, acqua e fuoco insieme non si trovano e quindi sara’ un anno inauspicious!!! Aiutoooooo! Avevano detto che il 2012 anno del water dragon era di ottimo auspicio, e s’e’ visto come e’ andata…. Chissa’ in questo che e’ inauspicious che disastro. Sto diventando “superstiziosa” come loro? Sentite questa: secondo l’astrologia cinese tutte le persone sono composte dai 5 elementi: acqua, fuoco, terra, legno, metallo. Alcuni hanno, ad esempio, piu’ acqua e meno metallo. Quindi quando scelgo il nome per mio figlio devo tener conto di questa cosa e ci infilo dentro il carattere per l’elemento che gli manca (non e’ una leggenda metropolitana: l’ha fatto la mia maestro di cinese che avra’ 35 anni e vive a Singapore da 10, tanto per inquadrare il tipo). Faccio l’esempio: il mio nome Marina per essere scritto in caratteri cinesi va spezzato nelle sue sillabe, quindi MA RI NA. Poi a ogni sillaba associo il carattere relativo. Ma poiche’ il cinese e’ una lingua bizzarra ci possono essere piu’ caratteri per indicare MA, piu’ caratteri per indicare RI e piu’ caratteri per indicare NA. Io scegliero’ quelli che piu’ mi fanno comodo. Se per esempio anche a me mancassa l’acqua, come al figlio della mia maestra, troverei un carattere che ne compensi la mancanza e che si legga o MA o RI o NA (puo’ essere acqua o lago, fiume, mare, cascata, etc, uno ci sara’ senz’altro). Tutto chiaro? Potete farlo anche voi, e’ un giochetto simpatico! Adecco capisco ancor di piu’ la politica del figlio unico: ma quanto ci vuole per trovare il nome giusto???? In realta’ sta cosa del figlio unico e’ piuttosto seria: sia la mia maestra che il marito sono figli unici e hanno il problema di curare i genitori che sono in Cina. Altra cosa, per evitare che ci siano degli aborti ove l’unico figlio permesso fosse una femmina (fatto piuttosto commune nel passato, tant’e’ che oggi ci sono molte meno donne che uomini) il medico nei primi 3 mesi di gravidanza non puo’ dire ai futuri genitori il sesso del nascituro rilevato dall’ecografia. La mia maestra nonostante conoscenze importanti in ospedale non e’ riuscita a saperlo. E ho pure scoperto una tabella per prevedere il sesso del bambino, basata sull’eta’ della madre e il mese del concepimento. Se ad esempio la madre ha 29 anni e il bambino e’ stato concepito a novembre sara’ una femmina….. (www.buzzle.com/articles/chinese-conception-calendar.html). Provare per credere……!

mercoledì 2 gennaio 2013

Happy 2013!


Arieccoci col blog! Le vacanze son vacanze anche per i blogger. Nonostante i buoni propositi. Comunque siamo tornati, dopo il solito Natale demenziale nel Nord Italia, tra temperature a 12 gradi a 1.800 metri e freddo polare, causa nebbia, in pianura (ma dai, ha anche nevicato), i soliti inutili regali, le cibarie a profusione, gli amici, la famiglia. Ma che vuoi di piu’? Tornare a Singapore!!! Casa dolce casa, come si dice!! E poi Macchietta mi aspettava: sapeva che arrivavano le scatolette buone dell’Italia (insieme a parmigiano, percorino, acciughe sotto sale, grappa, biscotti, panettoni, etc, etc). E menomale che Babbo Natale ha portato un’extra valigia Samsonite. Se no tornavamo con la roba nei sacchetti dell’Esselunga! Beh non c’era solo roba da mangiare, anche un sacco di libri: cibo per il corpo e cibo per la mente. E a Singapore come va? Se la prossima volta che vengo in Italia qualcuno mi fa questa domanda gli meno. Io mica chiedo a tutti quelli che incontro: allora in Italia come va? Mi sembra come quando da bambina mi capitava di incontrare qualche amico dei miei, che non mi vedeva da tempo, che immancabilmente mi diceva: ma come sei cresciutaaaa. E  menomale, se no avevamo un problema! Si vede che e’ gente che non legge il blog!!! Comunque a Singapore, tanto per cambiare piove. Anche il 31. Volevamo andare a Marina Bay Sands a vedere gli 8 minuti di fuochi d’artificio (durata specificata dal programma), ma ha iniziato a piovere alle 11 di mattina e ha finito alle 9 di sera. Non abbiamo avuto cuore, li abbiamo visti in tv, e comunque, se mi posso permettere, erano meglio quelli di Sidney (per lo meno in tv, la commentatrice che era presente quasi piangeva per l’emozione). Anche noi abbiamo avuto il discorso del nostro presidente, ma non so cosa abbia detto, come non so cos’abbia detto Napolitano. Abbiamo mangiato persino il cotechino con le lenticchie (grazie ad un’amica che ha fatto questa pazzia!). Insomma tutto come da programma. L’anno nuovo e’ iniziato con il sole e con la solita classifica: stavolta pero’ l’ho trovata sul Corriere. La classifica, fatta dall’Economist, elenca i paesi migliori per nascere. 1. Svizzera, 2. Australia, 3. Norvegia, 4. Svezia, 5. Danimarca (magari 3,4,5 non in questo ordine esatto ma cambia poco), 6. SINGAPORE. Non ho ancora letto i commenti locali, ma direi grandissimo risultato! Soprattutto se si pensa, come sottolinea il Corriere, che in questa classifica e’ considerata la qualita’ della vita legata al lavoro, ai servizi, alla sicurezza, ma anche alla bellezza dei luoghi in cui si vive, all’arte, alla cultura. Il risultato di Singapore e’ davvero notevole, visto che e’ una citta’ (e non un paese con un territorio esteso) dove le bellezze artistiche e naturalistiche scarseggiano e il clima, sebbene il caldo sia bello, disastroso. Mentre il risultato dell’Italia (21esimo posto) e’ in quest’ottica un po’ deludente. Devo pero' dire che, nonostante la crisi (e i telegiornali!!), da noi si continua a vivere bene: forse e’ la quotidiana piccola lotta contro il caos (inteso nel suo senso piu’ ampio come confusione, imprevedibilita’, disservizio e affini) che un po’ ci penalizza. Ma come diceva Nietzsche “ci vuole un caos dentro per generare una stella danzante” (l’ho gia’ scritto in un’altro post, lo so mi ripeto, ma me lo ricordo perche' ce l'ho stampato sulla maglia che uso come pigiama! Povero Nietzsche!). E poi a Milano in metropolitana ora bisogna timbrare il biglietto anche all’uscita; mica in tutte le stazioni pero’, se no e’ troppo facile! Cosi’ il “portoghese” (ma perche’ poi si chiama cosi’?) ce la fa comunque, mentre la povera singaporeana-italiana (leggi Marina) si ravana per le tasche disperata, creando la coda, fino a che uno impietosito non le spiega che in quella fermata la timbratura all’uscita non serve…….

Vi lascio con la notizia piu’ idiota del 2012 (presa dal Corriere della Sera): “Sam Sung lavora alla Apple”….. Ci ho messo una settimana a capirla! Buon 2013!