mercoledì 12 settembre 2012

Usi e costumi



E dopo i panda e il catalogo Ikea sono arrivati anche i principi. Poveretti, li hanno portati ai Botanic Gardens (eh lo sapete, c’erano le foro persino sul Corriere!). Lui aveva giacca (non certo di lino) e cravatta, lei un bel vestito beige di quel cotone pesante con le maniche a trequarti. Chi sa che caldazza. Pero’ erano impeccabili, neanche una imperlatura di sudore. Erano crispy (fragranti) come dicono qui. Gli hanno fatto vedere l’orchidea che gli hanno dedicato e quella dedicata a Diana. Il tipo che li accompagnava, intervistato al tg, ha detto: eh dopo che ha visto l’orchidea dedicata a sua madre e’ diventato un po’ pensieroso. E ti credo poveretto! Pero’ il tipo ha aggiunto che le orchidee gli son piaciute molto. Vabbe’, vediamo cosa gli fanno fare i prossimi giorni. Mi sa che per ora stanno meglio i panda nella loro gabbiona di quarantena con l’aria condizionata e i loro kg di bambu’ (pare che ne mangino 48.000 all’anno!!). In realta’ non volevo parlare di questo, ma visto che la notizia e’ trapelata persino in Italia non ho potuto farne a meno. Stamattina ho ricevuto la visita degli ispettori delle zanzare: si quelli che vengono a controllare se hai acqua stagnante e ti danno la multa. Essendoci il Dengue, che non e’ proprio una esperienza piacevole, ed essendoci tante zanzare sterminate settimanalmente dal “fumigator”, puo’ essere una buona misura. Gli omini, hanno controllato tutto il giardino e il terrazzo, con check approfondito dell’idromassaggio. Uno mi ha un po’ cazziato perche’ c’era un goccio d’acqua nell’innaffiatoio: eh nino, qui piove tutti i giorni. Allora mi ha spiegato che l’innaffiatoio va messo sotto sopra, cosi’ l’acqua non entra… Che smart!! Devo dire che ero un po’ nervosa. Non si sa mai quale possa essere la sanzione (se guidi telefonando c’e’ addirittura la prigione!!); poi vengono qui senza avvisare, sembrano quasi degli agenti segreti. Che poi in realta’ sono omini di 100 anni, che il mio quando gli ho detto che usavo lo Jacuzzi, che sta 3 piani sopra, si stava suicidando….L’altra sera di ritorno verso  le 11.00 da un concerto di jazz, mi sono trovata a vagare in un parcheggio sotterraneo semivuoto alla ricerca della macchina, che stava ovviamente al livello sopra! Ancora una volta ho pensato che se non fossi stata a Singapore, visto che ero da sola, avrei abbandonato la macchina li' e sarei tornata il giorno dopo quando c’era un po’ piu’ di movimento (volevo chiamare Andre ma era a Tokyo…). Ovviamente il pensiero che me l’avessero rubata non mi ha nemmeno sfiorata, figurati a Singapore, sarebbe la notizia di prima pagina di fianco a Kate e Will; pensavo piuttosto ad una rimozione per sosta maldestra. Comunque mi e’ venuto in mente un articolo di qualche giorno fa, sempre sulla prima pagina del mitico Straits Times, che parlava di un’app, peraltro gratuita, dedicata alle donne: in caso di molestia schiacciando un bottone o semplicemente agitando il telefono, parte una suoneria che dovrebbe "intimorire" il presunto molestatore. E cosi’ facendo viene anche inviata una mail a una lista di contatti, che segnala la posizione della persona. Ma sono dei paranoici; va bene che “aletness is our best defence” ma cosi’ e’ un po’ eccessivo. L’app e’ stata ufficialmente lanciata a Singapore, dove in 1 anno sono stati denunciati ben 27 casi di “molestie”.  In Italia allora cosa devono fare: caricarla automaticamente sul telefono quando te lo vendono? L’articolo concludeva pero’ dicendo che la mental alertness e’ la migliore difesa. Mentre vagavo disperata nel parcheggio c’erano anche due tipi che vagavano come me. Non mi hanno nemmeno degnato di uno sguardo: forse pensavano che avessi il telefono con l’app? o forse hanno visto una faccia da “mental alertness”? o  erano semplicemente per bene??????

Nessun commento:

Posta un commento