Come
anticipato, lo scopo primario del mio viaggetto indiano era fare una
settimana di yoga con uno dei guru dello Yoga mondiale, che guarda caso e’ un italiano. Questo a dimostrazione che,
nonostante nani e ballerine, siamo sempre avanti! Quando sono arrivata li’ ho
scoperto che ero la piu’ sfigata: il guru sta in India 2 mesi per fare il suo
stage, e c’era un sacco di gente che bellamente si fermava li' 2 mesi per fare yoga con lui. Ma com’e’ sto fatto? Mo qui non mi lavora piu’
nessuno??? Tanti avevano delle scuole, comunque aperte e seguite
dagli assitenti sfigati, ma molti erano dei semplici “studenti” come me. Un
sacco di nordici, che con la scusa dello yoga svernavano in India. E poi, a
parte i costi: ma 2 mesi a Kovalam Beach ti suicidi, anche se sei molto
rilassato per via dello yoga. Non c’e’ niente da fare, se non stare in
spiaggia a cuocersi al sole. Qualche ombrellone e qualche tavola per fare
wakeboard. Il mare non e’ limpido per fare snorkelling, non c’e’ una canoa,
uno che noleggi a i racchettoni, il campo da beach volley. Niente! La pratica
quotidiana di yoga termina alle 9 del mattino (eh si, lo yoga si fa presto, quando c’e’
fresco, anche a Milano o a Copenhagen!!) e poi fai la doccia, colazione,
chiacchieri, vai in spiaggia, leggi un libro, mangi (rigorosamente vegetariano)
, MA PER 2 MESI???? Si vede che lo yoga non mi ha rilassato per niente!!! I
compagni di corso erano comunque molto simpatici, motivati ma senza nessuno
che se la tirasse perche’ riusciva a mettersi il piede dietro l’orecchio. C’era
un ragazzo argentino fortissimo, la personificazione del “Sor Pampurio” il
fumetto del Corrierino dei piccoli (magari vi ricordate, era il signore coi capelli ricci sui lati della testa, se lo mettete in google esce il disegno, sputato!). Parlava inglese con fortissimo accento
spagnolo e le sapeva tutte lui. Una macchietta, ci ha fatto fare un sacco di
risate! E pure lui e’ stato 5 settimane, pero’ lui si vedeva che non ci stava
piu’ dentro gia’ dopo la prima….
Appena arrivata sono andata nel posto dove si faceva yoga, che per inciso e’ il terrazzo coperto di un albergo, chiuso ai lati da delle tende di bambu’ (menomale che non ha mai piovuto!), e li sono stata accolta dal guru in persona, molto gentile e semplice, quello che ti aspetti da un vero insegnante di yoga. A un certo punto mi chiede: e’ la prima volta in India? Si. Allora non devi bere assolutamente l’acqua. ????? Che consiglio prezioso, si vede che e’ una persona saggia!!! A guru, non saro’ stata in India ma qualche viaggetto l’ho fatto. O forse ha pensato che fossi molto giovane, in realta’ mi ha fatto un complimento!! Comunque mi ha dato anche altri consigli del tipo non mangiare la carne perche’ non sai com’e’ conservata, e idem il pesce, anche se siamo al mare, e le uova che non si sa come sono nutriti i polli. Insomma m’ha fatto venire un’ansia. Mi son fatta 2 settimane vegetariane e senza uova. L’ultimo giorno ho sbragato e mi son mangiata la crepe (perche’ sono uova???) e infatti un piccolo disease mi e’ venuto…. E’ proprio vero: il guru le sa tutte!!
Comunque
mo’ mi iscrivo a un corso per diventare yoga teacher e poi sono cavoli
vostri!!!!
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The everyday life and the discovery of the town of an Italian girl just landed in Singapore
mercoledì 20 febbraio 2013
Yoga
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Era ora che ti decidessi a fare il salto di qualità! Sarai il mio Guru dello yoga! Yuppie!!
RispondiEliminaLa mia prima allieva che emozione! Adesso penso a qualcosa "da guru" da dirti!
RispondiEliminaBrava! Attendo con ansia...
RispondiEliminaHai visto i ragazzi contro il Barca?
Marina, ma quindi ci sei andata da sola in India? Niente giretto turistico con Andre?
RispondiEliminaGià che ci sei, fai anche il corso di pilates, a me piace quello! :)
Baci