Mi arrischio a dire che forse il monsone e' passato... da quando siamo tornati, ormai quasi una settimana non ha mai piovuto: un po' e' nuvolo un po' c'e' il sole, c'e' un sacco di vento, che non guasta, ma di pioggia niente. Il che da un certo punto di vista e' un po' seccante perche' mi tocca bagnare le piante sul terrazzo.... A parte il tempo, che come sapete e' un argomento che mi interessa particolarmente, un'altra cosa che mi contraddistingue e' l'attenzione al prezzo!! A tal proposito l'altro giorno siamo andati al mercato (Tikka market a Little India). Non e' molto differente dai nostri mercati, a parte che e' al coperto (anche perche' altrimenti la roba la vendono marcia!) e che le bancarelle non vendono frutta e verdura, ma solo frutta o solo verdura. Nella foto c'e' un durian gigante (vi ricordate il frutto puzzone): qualcuno lo compra quindi!! Nei banchi della verdura c'erano un sacco di cose strane: spinaci rossi, zucchine grandi come le dita di una mano (non a caso si chiamano lady fingers), coste col gambo panciuto: e noi cos'abbiamo comprato? I broccoli!! D'altronde e' inverno, bisogna comprare la verdura di stagione!! I broccoli al mercato costavano 1 dollaro l'uno (circa 0,5 euro). Poi siamo andati al supermercato e li' un broccolo biologico (attenzione!) costava 7 dollari (quindi 3,5 euro). Al supermercato giapponese, quindi il piu' figo che c'e' in citta', lo stesso broccolo (sempre biologico, of course!) costava 14 dollari (7,5 euro). Sette euro e cinquanta per un singolo broccolo??? Aiuto! Deve avere delle proprieta' taumaturgiche (che non so bene cosa voglia dire ma e' una roba importante).
Tornando al capodanno cinese, ho approfondito la questione delle decorazioni, in modo da comprare quella giusta. Le decorazioni devono essere o rosse o dorate: il rosso sta a simboleggiare la felicita' e l'oro la ricchezza (e te pareva!!). La tradizione di appendere cose rosse, che ricordano comunque il fuoco, e di fare i fuochi d'artificio viene da una vecchia leggenda: in un villaggio, ogni anno l'ultimo giorno dell'anno, arrivava un mostro (chiamato Nian, che significa anno) che terrorizzava gli abitanti e rubava tutto il bestiame. Per questo gli abitanti avevano preso l'abitudine di abbandonare il villaggio con il bestiame e rititarsi in montagna. Un giorno arriva un vecchino e dice che ci pensera' lui a tenere a bada il mostro, ma nessuno gli crede e tutti se ne vanno. La notte dell'ultimo dell'anno l'omino attacca fuori dalla porte un sacco di oggetti rossi e comincia a fare i fuochi d'artificio. Quando arriva il mostro vede tutte queste cose rosse e sente il rumore dei fuochi, si spaventa e scappa via!!! Sara' vero? Beh, le miccette non le sparo ma la lanterna rossa la metto, non si sa mai!!!
Anch'io voglio la lanterna rossa! E pure il drago mi piacerebbe.
RispondiEliminaBaci
vabbé, ma oggi è il 9 gennaio e ancora non mi hai scritto un fico secco???
RispondiEliminaChe... sei troppo occupata??????
forza!
baci